Pdl Torano "Partito candidi Corbelli" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Pdl Torano "Partito candidi Corbelli"

11 gen 13 "Sono, come cittadino e coordinatore del Pdl di Torano, meravigliato, sconcertato e indignato dalla decisione di Bersani di non candidare Corbelli perché ha difeso una giovane esponente del nostro partito, l'ex sindaco di Corigliano Calabro, Pasqualina Straface, a tutt'oggi tra l'altro incensurata". Lo afferma il coordinatore del Pdl di Torano Castello, Fabrizio Petrelli, in merito, è scritto in una nota, "alla mancata candidatura del leader del movimento Diritti Civili Franco Corbelli, nelle liste del Pd, una proposta avanzata dal presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, subito accolta inizialmente da Bersani e poi respinta dopo la protesta del circolo Pd di Corigliano che chiedeva l'esclusione di Corbelli, colpevole di aver difeso l'ex sindaco del Pdl (ex An) Pasqualina Straface". "C'é da chiedere a Bersani: è questo - prosegue - il garantismo del Pd? Ma conosce il segretario del Pd la storia di Corbelli? Sa che da 30 anni difende tutti, soprattutto quei poveri cristi dimenticati nelle carceri, che si ammalano e muoiono e che lui cerca di salvare, in moltissimi riuscendoci salvando la vita di persone povere; togliendo bambini dalle celle dove vivevano con le loro mamme detenute. Sa Bersani che Corbelli ha difeso, in Italia, politici di tutti i partiti, anche del suo partito, del Pd, dell'ex Pci-Pds-Ds (anche di Corigliano, come l'ex capogruppo degli ex Ds e oggi leader del Pd della Sibaritide, Franco Pacenza, quando venne ingiustamente arrestato?) senza preoccuparsi della loro appartenenza partitica?" "E' bastata invece la protesta del circolo Pd di Corigliano - dice ancora Petrelli - perché Bersani lo escludesse dalle liste, dove strameritava di stare. Corbelli non appartiene a nessun partito, è un patrimonio di tutti. Non lo dico io, quale suo concittadino, anche se non fa parte del mio partito, basta leggere quello che hanno scritto su di lui, recentemente, il direttore del Quotidiano, Matteo Cosenza, il 14 ottobre 2012 e il vicedirettore di Calabria Ora, Davide Varì, il 3 gennaio scorso, che l'anno definito, il primo, 'un esempio per cambiare la Calabria', e l'altro 'la politica migliore, un Cristo laico, un garantista vero', per entrambi 'una persona generosa che da una vita combatte contro le ingiustizie, per aiutare gli ultimi'". "Per questo escludere Corbelli dalle liste del Pd - conclude Petrelli - è stato un autentico scandalo. Uno come lui, simbolo della società civile, ogni partito dovrebbe candidarlo. Ad iniziare dal mio, il Pdl".