Sindaco Abramo inaugura anno scolastico al Politeama - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Sindaco Abramo inaugura anno scolastico al Politeama

25 ott 12 "Abbiamo, come Amministrazione comunale, la consapevolezza che bisogna fare di più per la scuola. Questa nostra precisa volontà si è scontrata, nei primi mesi del nostro mandato, con una delicatissima situazione finanziaria del Comune che, come molti sanno, ha sforato negli anni precedenti il Patto di Stabilità. Ai ragazzi lo dico con parole semplici: siamo rimasti senza soldi e lo Stato ci ha puniti, ci ha multati per avere speso di più di quello che dovevamo". Lo ha detto il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo in occasione dell'inaugurazione dell'anno scolastico in città. All'incontro, che si è svolto nel teatro Politeama, hanno partecipato, tra gli altri, il sottosegretario all'istruzione Marco Rossi Doria e l'assessore comunale all'Istruzione Patrizia Carrozza. "A me, che sono arrivato al Comune cinque mesi fa - ha proseguito Abramo - non è rimasto altro da fare che rimboccarmi le maniche, lavorare 14 ore al giorno per cercare di risistemare i conti. Abbiamo dovuto fare scelte difficili, anche impopolari, aumentando tasse e tributi e riducendo le spese. Anche il mondo della scuola è stato colpito perché, lo sapete tutti, siamo stati costretti a sospendere fino a dicembre il servizio di mensa scolastica. Posso però dire oggi, davanti al mondo della scuola catanzarese, che il peggio ce lo siamo lasciati alle spalle, che i sacrifici che abbiamo fatto tutti assieme ci consentiranno di rientrare nel Patto di Stabilità e questo significa che dal prossimo gennaio avremo qualche euro in più da spendere e da destinare alle scuole. Come prima cosa, riprenderemo il servizio mensa: stiamo preparando una gara europea che coprirà il servizio per almeno due anni, facendo in modo da contenere i costi e assicurare agli studenti un pasto equilibrato e completo". Abramo ha poi parlato dello stato degli edifici scolastici. "Per metterli a norma - ha detto - occorrono notevoli risorse e anche qui, oggi, lanciamo un appello al Governo e alla Regione perché ci destinino i finanziamenti necessari per avviare questa azione di ammodernamento del patrimonio edilizio scolastico della città".