Tallini "Scalzo è eterodiretto" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Tallini "Scalzo è eterodiretto"

19 ott 12 "Il giudizio della sinistra sugli imprenditori catanzaresi cambia con la velocità della luce. Essi sono, alternativamente, 'prenditori' (celebre frase pronunciata in pubblico dal sindaco Rosario Olivo) che poi si trasformano miracolosamente in 'imprenditori illuminati' durante la gestione del centrosinistra e che oggi, secondo l'ex rottamatore Scalzo, sono un 'cerchio magico' che domina la città. Anche sui numeri, la sinistra ha le idee confuse. Fino a qualche anno fa, diceva che erano quattro le famiglie imprenditoriali che condizionavano la città, mentre ora questo numero si sarebbe ridotto a due, forse perché, in questo lasso di tempo, le altre due famiglie 'incriminate' si sono 'redente'. La mia impressione è che Scalzo sia eterodiretto in una polemica che punta a screditare l'immagine di alcuni gruppi imprenditoriali che hanno probabilmente l'unica colpa di avere creato centinaia di posti di lavoro in città, investendo energie e patrimoni sulla crescita e sull'espansione. Personalmente, ho sempre guardato con rispetto al ruolo degli imprenditori che, in un tessuto economico debole come quello della Calabria e della città di Catanzaro, hanno coraggiosamente puntato sulla creazione di nuove imprese, generando crescita e occupazione. Imprenditori come Guglielmo, Noto, Gatto, Abramo, Speziali, Colosimo rappresentano un pezzo di storia di questa città e al loro nome, nel bene e nel male, é legato il futuro di migliaia di dipendenti. La 'criminalizzazione' che Scalzo - probabilmente su commissione - opera nei confronti di alcuni di questi gruppi imprenditoriali non fa bene alla città e non fa bene alle già deboli prospettive di lavoro dei giovani. Quella che io chiamo da anni la 'doppia morale' della sinistra emerge prepotentemente dai contenuti della conferenza stampa tenuta dai gruppi di opposizione. Essi si scandalizzano per qualche decina di migliaia di euro spesi correttamente dalla giunta Abramo per manifestazioni popolari (organizzate praticamente a costo zero grazie agli sponsor) e si dimenticano che una sola Notte Piccante è costata quasi mezzo milione di euro. Le modeste somme impegnate impallidiscono rispetto al 'buco nero' creato dalla sinistra con gli sconsiderati acquisti di Parco Romani (5 milioni di euro) e del Teatro Masciari (4 milioni di euro), nonché con il dissesto di tutte le società partecipate 'gonfiate' di assunzioni ai limiti della legittimità. Capisco la rabbia del centrosinistra. In cinque anni, hanno prodotto soli guai e debiti. Abramo, in cinque mesi, ha risanato l'Ente, riportandolo nel Patto di Stabilità; ha salvato il finanziamento dell'Ente Fiera messo a repentaglio dalla rocambolesche 'manovre' dei manager del centrosinistra; ha riacciuffato dai capelli il Programma PISU per il quale non esisteva nemmeno un progetto, consegnando già le prime opere per 4 milioni di euro; ha completato due parchi urbani che stanno per essere consegnati alla città; ha rilanciato il completamento del porto di Casciolino con l'approvazione del progetto da 20 milioni di euro e con l'appalto del progetto da 5 milioni di euro. Ma non c'é settore dell'Amministrazione dove non si registri un'aria nuova e un dinamismo che mancava da anni. E' una macchina che si è rimessa in moto dopo anni di fermo. Se il centrosinistra avesse lasciato almeno qualche spicciolo nelle dissanguate casse comunale, i risultati miracolosamente ottenuti da Abramo avrebbero potuto essere addirittura più consistenti e non sarebbe stato necessario ricorrere all'aumento dei tributi. In definitiva, posso dire che Scalzo continua a puntare tutto sullo scandalismo, sulla rissa, sulla maldicenza per mascherare le sue due consecutive e brucianti sconfitte al primo turno". Così l'assessore regionale Mimmo Tallini.