Greco "Positivo tanti sindaci in Consiglio Provincia Cosenza su sanità" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Greco "Positivo tanti sindaci in Consiglio Provincia Cosenza su sanità"

16 ott 12 "La scelta delle massime cariche calabresi del Popolo delle Libertà di non partecipare al Consiglio Straordinario Provinciale aperto, tenutosi nella città Bruzia, sul collasso della sanità è sintomatico di un atteggiamento preoccupante e sprezzante nei confronti delle Istituzioni". Lo afferma in una nota il presidente del consiglio provinciale di Cosenza, Orlandino Greco. "Una certa parte politica - aggiunge - ha preferito sprecare l'occasione di lavorare con atteggiamento costruttivo al bene collettivo mostrando un sostanziale disinteresse per un momento di partecipazione democratica. Occasione che non si sono fatti, invece, sfuggire i tanti Sindaci arrivati da tutta la provincia, i medici che operano a diverso titolo nel settore, i rappresentanti sindacali e naturalmente i cittadini intervenuti più che numerosi a dimostrazione che l'iniziativa ha saputo dare voce alle esigenze del territorio. E' grave la sostanziale incapacità di dialogo dimostrata dalle forze di Governo della Regione che hanno preferito sottrarsi al confronto con le altre parti politiche e con l'intera cittadinanza. E' inaccettabile che il tema della sanità continui ad essere strumentalizzato con toni velenosi e posizioni di frontiera tanto più incomprensibili e inconcludenti in stagioni così lontane dalle campagne elettorali". "Si tratta - prosegue Greco - di ritrovare il senso di responsabilità necessario per dare risposte alle reali esigenze dei cittadini ben al di là dei proclami elettorali. La riorganizzazione del sistema sanitario calabrese impone che l'intera classe politica si dimostri credibile nell'individuare soluzioni praticabili. Negare la drammaticità della condizione attuale non gioverà in alcun modo alla parte politica chiamata ad assolvere il compito di gestire queste pesanti emergenze e di non continuare ad aggravarle. Lo spirito del Consiglio Straordinario aperto svoltosi recentemente a Cosenza va nella direzione di fare uno sforzo per individuare percorsi praticabili e dare risposte ai tanti problemi del settore sanitario i cui i servizi - è innegabile- in questi ultimi anni sono stati ridotti al lumicino in ossequio a una presunta politica di tagli e contenimento delle spese , per altro inefficiente. Il Servizio Sanitario è un diritto di ogni cittadino e in quanto tale tutte le parti politiche hanno il dovere di lavorare per assicurane l'efficienza. E' necessario mettere mano alle spinose questioni che rischiano di portare al collasso insieme alla sanità l'intera regione". "Problematiche - conclude - che vanno dalla necessaria riorganizzazione della rete ospedaliera, alle difficoltà legate al blocco totale del tour-over che ha prodotto una vera e propria emergenza nella totalità delle strutture ospedaliere e negli stessi servizi sanitari territoriali. Per finire ai livelli essenziali di assistenza di recente fortemente compromessi passando per le stabilizzazione del personale precario. Questioni urgenti rispetto alle quali è inammissibile che una certa politica calabrese si attardi ancora a richiamare le consunte logiche dello scarica barile smascherando una sostanziale incapacità di individuare soluzioni".