Assemblea Fli a Montalto, “No a chiusura tribunali e ridimensione ospedali” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Assemblea Fli a Montalto, “No a chiusura tribunali e ridimensione ospedali”

19 lug 12 Martedì 17 Luglio si è svolta, presso la Delegazione Municipale di Montalto Uffugo Scalo, l’Assemblea provinciale di Futuro e Libertà, presieduta dal Coordinatore provinciale, avv. Fabrizio Falvo, il quale nell’aprire i lavori ha ringraziato il consigliere comunale di FLI, avv. Alberto Rossi, per l’ospitalità e il Sindaco di Montalto Uffugo, dott. Carlo Gravina. All’Assemblea ha portato i saluti anche Domenico Fonti, Presidente dell’associazione vicina a FLI, Destra Civis, nonché componente del Coordinamento regionale di Futuro e Libertà. I lavori sono stati aperti dal Coordinatore provinciale per proseguire con gli interventi di alcuni dirigenti, tra cui Nicola Maranzano, Alberto Rossi, Valerio Zicaro, Egidio De Luca, Francesco D’Amore, Raffaele Corrado, Armando Ceraudo, Michele Grande, Cesare Anselmi, Enzo Rende e Francesco Sposato. Si è registrato grande entusiasmo, da parte dei presenti, in vista della campagna elettorale che li vedrà impegnati da qui a qualche settimana e tutti hanno sottolineato la necessità di intensificare gli incontri con i cittadini sul vasto territorio provinciale ponendo l’attenzione sulle problematiche della Provincia di Cosenza, tra cui il ridimensionamento degli ospedali e la paventata chiusura dei Tribunali di Rossano, Paola e Castrovillari. Su quest’ultimo punto è stato approvato un punto all’ordine del giorno contro la chiusura dei suddetti presidi di legalità. E’ stato chiesto, inoltre, al Coordinatore provinciale di invitare i dirigenti nazionali ad essere più presenti sui territori, in particolare è stata richiesta la presenza del Presidente Gianfranco Fini a Cosenza, considerando che manca da anni nella Città del Crati. Al Presidente Fini è stato chiesto, per tramite del Coordinatore provinciale, avv. Fabrizio Falvo, e della Coordinatrice regionale, On. Angela Napoli, di tornare a fare politica attiva sul territorio, nelle varie realtà, non limitandosi ad una fugace apparizione preelettorale.