NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Tallini ad Alfano "Udc ha troppo potere", Trematerra "Pronti a lasciare"

     

     

    Tallini ad Alfano "Udc ha troppo potere in Regione", Trematerra "Pronti a lasciare se tesi Tallini condivise"

    31 ott "Se l'opinione dell'assessore Tallini, espressa formalmente in una lettera inviata al segretario nazionale del Pdl Alfano, fosse condivisa dai vertici calabresi del Pdl, non esiteremmo a rimettere ogni incarico che ci vede impegnati a svolgere funzioni di governo e di rappresentanza istituzionale nell'interesse della collettività calabrese". Lo dichiara in una nota il coordinatore regionale dell'Udc, Gino Trematerra. Il riferimento è ai contenuti di una lettera indirizzata dall'assessore regionale Domenico Tallini al segretario nazionale del Pdl Angelino Alfano - di cui scrive oggi la Gazzetta del Sud - in merito all'alleanza con l'Udc nella quale l'assessore rileva che "'con il 10% dei voti il partito di Casini ha il 50% del potere''. "In politica - prosegue Trematerra - la memoria degli eventi é fondamentale, sia per evitare errori già commessi che per guardare al futuro. Non è mia intenzione ricordare all'assessore Tallini, il quale è naturalmente liberissimo di considerare la politica alla stregua di una pallottoliere o di interpretarla esclusivamente in base a numeri e percentuali, da cosa origina l'accordo che l'Udc nel 2010 ha siglato col presidente Scopelliti. Ho però il dovere di rammentargli che l'Udc nella scorsa legislatura è stata una forza politica di opposizione al centrosinistra guidato dall'onorevole Agazio Loiero, del quale Tallini da consigliere regionale è stato alleato per tutti i cinque anni". "Siamo stati forza d'opposizione - sostiene ancora il coordinatore dell'Udc - perché abbiamo giudicato negativamente l'azione di quella Giunta sulla base di fatti incontrovertibili da noi pubblicamente denunciati. Da quella vicenda politica e istituzionale siamo giunti alla conclusione che, per riscattare la Calabria dalle sue storiche arretratezze e ritardi economici e sociali, dovessimo ridare priorità al rinnovamento amministrativo e ad un ricambio che fosse immediatamente riconoscibile dai calabresi. Così nacque l'accordo per il governo della Regione che da un anno e mezzo a questa parte sta dando, grazie anche al nostro apporto identitario e amministrativo, ampi e concreti risultati". "Non sarò certo io - conclude Trematerra - a censurare fibrillazioni interne alla maggioranza, che sono più che legittime e addirittura utili se l'obiettivo è giungere a equilibri più robusti e solidi. Però mi corre anche l'obbligo di segnalare che, qualora le fibrillazioni dovessero superare la fisiologica dialettica tra parti politiche diverse per storia e cultura che tuttavia hanno scientemente concordato di fare un percorso comune nell'interesse dei calabresi, l'Udc ne trarrebbe, responsabilmente, le logiche conseguenze".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore