Fedele "Attacchi ingiusti contro Scopelliti" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Fedele "Attacchi ingiusti contro Scopelliti"

15 ott 11 "Siamo costretti ad assistere, ancora una volta, agli attacchi di una minoranza che si erge a dispensatrice assoluta della verità sul delicato tema della Salute in Calabria". Lo afferma il capogruppo del Pdl in Consiglio Regionale, Luigi Fedele. "Sono ingiuste le continue accuse dell'opposizione - aggiunge - nei confronti del presidente Scopelliti che, fin dai primi giorni del suo mandato, si sta spendendo totalmente per definire quella che forse rappresenta la più impellente emergenza regionale da risolvere e che, sicuramente, diventa il nodo più complesso da sciogliere per l'intera squadra amministrativa. Una questione, quella della sanità regionale, che necessita di giuste ed approfondite verifiche e di scelte coraggiose e decise che generano, spesso, commenti impopolari da parte di chi, per anni, ha assistito in silenzio agli sfasci provocati dalle passate legislature. Per una mirata ed efficace azione di risanamento in un settore sostanziale per la nostra terra occorre una collaborazione reciproca di tutte le parti coinvolte in quel progetto che ha a cuore l'esclusivo interesse dei cittadini calabresi". "E il governatore Scopelliti - prosegue Fedele - sta operando proprio in questo senso, avviando, tra le altre azioni, un confronto costruttivo sulle misure organizzative connesse al 'Decreto 18' con le parti sindacali confederali proprio per segnare chiaramente la linea da seguire per uscire dall'emergenza sanitaria in Calabria. Siamo convinti che sul complesso tema della salute nella nostra regione, il Governatore non si sottrarrà di certo ad un raffronto serio con i vari soggetti coinvolti nell'azione di risanamento. Certi, infatti, che il confronto si sposterà, a breve e come è stato già fatto in precedenza, all'interno dell'aula consiliare, attendiamo con ansia di venire a conoscenza delle numerose proposte che, in quell'occasione, verranno avanzate dall'opposizione".