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    Barile "Positivo primo bilancio 'Unione Comuni"

     

     

    Barile "Positivo primo bilancio 'Unione Comuni"

    14 ott 11 Soddisfazione per il "primo bilancio parziale dell'attività progettuale 'Unioni di Comuni', che in meno di due mesi ha già ottenuto risultati più che soddisfacenti". Lo afferma, in una nota, il presidente di Field Calabria, Mimmo Barile. Barile si è anche detto "certo che alla prima scadenza del 31 dicembre 2011, che prevede per i Comuni interessati l'accorpamento obbligatorio di almeno due funzioni, la Calabria sarà certamente ed assolutamente in linea con il dettato normativo, anche grazie alla spinta propulsiva di questo progetto che è il primo in Italia per tipologia e sembra essere già candidato all'inserimento nell'archivio nazionale delle buone pratiche di governo locale: un risultato che, prima ancora della Fondazione Field, rappresenta un successo per l'azione amministrativa del Governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti e della sua Giunta". "I motivi di comprensibile orgoglio - è scritto in una nota - ci sono tutti: diventa difatti, giorno dopo giorno, sempre più in crescita la richiesta di assistenza tecnica dei Comuni allo staff di esperti dell'Ente in house guidato da Mimmo Barile, i quali arrivano puntuali nei diversi Municipi attraversando instancabilmente tutta la Calabria con l'ormai epico pulmino delle Unioni". Nei giorni scorsi gli esperti della Field sono stati a San Vito sullo Ionio: ad attenderli il Sindaco Luigi Rubino ed i suoi colleghi Alessandro Teti del Comune di Cenadi e Franco Luppino di Centrache, unitamente ad un assessore del Comune di Olivadi, all'uopo incaricato dal Sindaco. Presente anche Mario Magno, Presidente della quinta Commissione regionale "Riforme e decentramento" e componente del Comitato di coordinamento istituzionale. Il Sindaco di San Vito sullo Ionio, è scritto nella nota, "si è detto assolutamente d'accordo ad aderire da subito al progetto Field, in modo da affidare anche alle future amministrazioni quella che a nostro avviso è la giusta direzione da seguire. Il sindaco di Petronà ha fatto presente che la necessità di associare i servizi deriva anche dai problemi finanziari che affliggono i piccoli Comuni e che la costituzione dell'Unione porterà solo benefici ai cittadini. Magno ha infine manifestato il suo apprezzamento per l'entusiasmo dei Sindaci intervenuti, i quali hanno già sottoscritto la lettera di intenti per farsi accompagnare dalla Fondazione Field in questo processo di riorganizzazione delle funzioni e dei servizi nell'ottica associativa intercomunale". Successivamente, un incontro si è svolto a Paludi alla presenza del Sindaco Aurelio Antonio Cesario, del Sindaco Francesco Pirillo del Comune di Caloveto e del Primo Cittadino di Cropalati, Fabrizio Grillo. "Ad apertura dell'incontro, il responsabile del progetto Ferdinando Verardi - è scritto nella nota - ne ha esposto le linee fondamentali e le relative fasi di attuazione. I Sindaci presenti hanno ipotizzato la possibile unione dei propri Municipi e si sono riservati di indire una ulteriore riunione con gli altri Sindaci del comprensorio eventualmente interessati al processo associativo"

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