NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Seconda Commissione approva piano sviluppo turistico

     

     

    Seconda Commissione approva piano sviluppo turistico

    11 ott 11 La seconda Commissione 'Bilancio, programmazione economica e sviluppo' del Consiglio regionale, presieduta da Franco Morelli (PdL), ha espresso parere positivo su un progetto di legge, frutto di un esame abbinato di due proposte originarie sottoscritte dallo stesso presidente Morelli e dal segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera, per il sostegno alle persone anziane e non autosufficienti. La Commissione ha preso poi in esame il provvedimento amministrativo di iniziativa della Giunta regionale contenente il 'Piano di sviluppo turistico sostenibile per il triennio 2011/2013', approvandolo a maggioranza. Sull'argomento sono stati auditi il direttore generale del dipartimento Turismo della Giunta, Raffaele Rio, e una delegazione di sindaci dell'area grecanica: Iaria (Melito Porto Salvo), Squillaci (Bova Marina) e Sapone (San Lorenzo). "Credo che con il lavoro odierno - ha detto Morelli a conclusione dei lavori - si sia dato finalmente un serio programma di indirizzo per quel che concerne la programmazione dello sviluppo turistico sostenibile in Calabria. Un prezioso riferimento che consentirà alle comunità locali di efficientare i loro orientamenti e le loro peculiarità, che saranno esaltati grazie alle risorse comunitarie. Un quadro di riferimento unitario che omogeneizza gli interventi, orientando anche gli investimenti privati e creando così quella che può essere definita come un'autentica 'rete delle opportunita'' per tutti i territori interessati, che ne innalzerà l'appetibilità e, quindi, l'attenzione elevata degli operatori turistici per attrattività paesaggistica, enogastronomica, storica e culturale".

    Si a tavolo per area grecanica. La seconda Commissione consiliare, subito dopo l'audizione della delegazione dei sindaci dell'Area grecanica, ha approvato un sub-emendamento sottoscritto dal presidente del gruppo consiliare del Pdl, Luigi Fedele e dal consigliere Candeloro Imbalzano (Scopelliti presidente). "La Commissione, in relazione - è scritto - al Ppa 143/9 di iniziativa della Giunta Regionale recante 'Approvazione Piano Regionale di Sviluppo Turistico sostenibile per il triennio 2011/2013 - 3 Legge regionale n.8/2008 decide di istituire un tavolo tecnico-politico per individuare, stante la disponibilita' manifestata dall'Esecutivo regionale, i progetti e le risorse per il rilancio turistico e socio-economico dell'Area Grecanica , d'intesa con i comuni di Melito Porto Salvo, San Lorenzo, Condofuri, Bova Marina e Bova superiore, Palizzi , Brancaleone, Bagaladi, e Roghudi; di associare all'area turistica "Riviera dei Gelsomini" i comuni di Melito Porto Salvo, Bova Superiore, Bagaladi, e Roghudi ; di associare i comuni di Motta San Giovanni e Montebello Ionico all'Area turistica "Città Metropolitana di Reggio Calabria". Ai lavori della Commissione hanno partecipato i consiglieri: Censore (Pd), De Gaetano (Pd), Giordano (IdV), Magno (PdL), Imbalzano (Scopelliti presidente), Tripodi (Misto), Mirabelli (Misto), Fedele (PdL), Bilardi (Scopelliti presidente) e Battaglia (Pd). Il consigliere regionale Candeloro Imbalzano (Scopelliti Presidente) circa l'approvazione del sub-emendamento ha affermato che "esprimo soddisfazione per il sub-emendamento approvato dalla seconda Commissione consiliare che muove in una direzione precisa ed importante: recepire le istanze dei territori nel rispetto delle potenzialità e peculiarità degli stessi". "Una significativa inversione di tendenza - aggiunge Imbalzano - nel contesto di uno sviluppo armonico del territorio: è questo il passo importante che si è consumato oggi in Commissione e che ci ha visto fermamente impegnati a mettere nero su bianco un atto così qualificante e strategico nei contenuti e negli effetti futuri. Ebbene, se oggi salutiamo questo momento importante, è certamente grazie all'attenzione e alla sensibilità del presidente Scopelliti"

    "Esprimo sincera soddisfazione per l'accoglimento degli emendamenti da me proposti sul Piano turistico sostenibile, da parte della seconda Commissione". E' quanto afferma a conclusione dei lavori il consigliere Rosario Mirabelli (Misto). "Numerosi piccoli e medi comuni - prosegue Mirabelli - del basso e dell'alto Ionio cosentino e del basso Tirreno cosentino, sono rientrati nei programmi di investimento grazie alla mia proposta ed alla sensibilità dei colleghi di maggioranza e di opposizione che l'hanno sostenuta con il loro voto positivo. Si tratta di territori a grande rischio di abbandono da parte della popolazione residente, pur essendo depositari di straordinarie tradizioni storiche e culturali, che non vanno dispersi". "Voglio particolarmente ricordare - conclude Mirabelli - i comuni di Belmonte, Longobardi e Fiumefreddo, esclusi in un primo momento, ed inclusi dal mio emendamento nella macroarea di Lamezia Terme. Da subito cominceremo a lavorare con grande impegno affinché gli indirizzi del Piano diventino fatti concreti".

    "S'apre una pagina molto significativa che colma il ritardo, consegnando nuove opportunità e speranze ai calabresi e che premia il buon lavoro svolto dal Dipartimento turismo della Regione". Così, il capogruppo del Pdl alla Regione, Luigi Fedele, commenta i lavori della seconda Commissione. Per Fedele "40 senza un Piano in un settore strategico quale il turismo non sono certo cosa poco rilevante. Ebbene, oggi, si ricuce questo strappo che ha pesato sullo sviluppo complessivo ed omogeneo del nostro territorio, segnando il punto di ripartenza di un'azione quanto mai capillare e incisiva che valorizza specificità e identità dei singoli territori e il senso di appartenenza dei calabresi". "Quale proponente del sub-emendamento - conclude il capogruppo - mi trovo ad esprimere grande soddisfazione per il risultato ottenuto nella consapevolezza che ciò è stato possibile grazie all'importante gioco di squadra sotto la regia del presidente Franco Morelli".

    "L'attenzione e la riflessione che ho sollecitato in seconda Commissione verso l'Area grecanica della provincia di Reggio Calabria, nel corso della discussione del Piano regionale di sviluppo turistico sostenibile per il triennio 2011-2013, approdano finalmente ad un primo risultato concreto: l'avvio di un tavolo tecnico-politico all'interno del quale definire progetti ed individuare risorse per il rilancio turistico e socio-economico di quest'area". Lo sostiene, in una nota, il segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera. "Tale prospettiva - aggiunge - consentirà di superare le rigide articolazioni del Piano del quale, fin dal primo momento, avevo evidenziato le criticità. Disattenzioni sicuramente non volute che, nel corso dei lavori, sono state corroborate non solo dai miei ripetuti ragionamenti ed emendamenti, ma anche dalle audizioni di tanti sindaci dell'Area grecanica, dai quali, soprattutto oggi, è venuta la riprova della realtà di un'area che non è stata immaginata per l'occasione, ma è piuttosto un territorio originale per il quale la stessa Regione ha nel tempo predisposto specifici riferimenti normativi". "Dispiace - dice ancora Nucera - che non sia stata colta pienamente l'autonoma dimensione geografica e culturale di quest'area, che da sola, ne sono sempre pienamente convinto, può aspirare a diventare, come auspica lo stesso Piano, attrattore primario di interesse regionale. Si tratta comunque di un risultato importante che ha già registrato un primo determinate passaggio: quello di aver consentito l'inserimento dei tre Comuni grecanici che erano finora rimasti fuori dal Piano, e cioé Melito Porto Salvo, che è stato associato all'Area turistica Costa dei Gelsomini, e Motta San Giovanni e Montebello Jonico, associati all'Area turistica Città Metropolitana di Reggio Calabria". Secondo Nucera, "la discussione del Piano regionale di sviluppo turistico sostenibile ha comunque dimostrato la grandissima sensibilità politica presente sull'Area Grecanica reggina, che non poteva e voleva essere certo valutata come semplice minoranza linguistica presente nel territorio regionale. Non serve qui ribadire le grandi potenzialità, purtroppo in gran parte inespresse sotto il profilo delle prospettive economiche di quest'area che è stata spesso danneggiata dalla chimera della falsa industrializzazione, mentre al proprio interno conservava e racchiudeva autentici tesori di arte, natura, cultura, tradizione e gastronomia. Spero proprio che il tavolo tecnico-politico, che deve diventare, d'ora in avanti, lo strumento privilegiato di un nuovo impegno regionale verso quest'area della Calabria, porti presto, e questo sarà il mio impegno personale e politico, alla definizione di progetti ed interventi capaci di trasformare le particolari specificità di quest'area in durature ed efficaci opportunità di sviluppo".

    "La decisione della maggioranza di votare in seconda Commissione un sub-emendamento che rimanda ad un futuro tavolo tecnico il destino dei comuni di Melito Porto Salvo, San Lorenzo, Condofuri, Bova Marina, Bova Superiore, Palizzi, Brancaleone, Bagaladi e Roghudi, Motta San Giovanni e Montebello Ionico, smembrandoli di fatto e assegnandoli, senza autonomia propositiva di area turistica, alla 'Citta' Metropolitanà di Reggio ed all'area 'Riviera dei Gelsomini', è un segnale di scarsa attenzione della Giunta regionale verso quelle comunità". E' quanto afferma, in una dichiarazione, il consigliere regionale del Pd, Demetrio Battaglia. "Nel Piano turistico sostenibile - prosegue Battaglia - nulla si dice sul futuro del porto e dell'intera area di Saline Ioniche, aspetto questo, che induce quanto meno ad un doveroso sospetto, tenuto conto che l'ex area della Liquichimica e delle Ogr potrebbe diventare sede di una centrale a carbone, pensata altrove e decisa sulle spalle della popolazione locale e della città di Reggio. E' questo il futuro riservato all'Area grecanica ed al basso Ionio reggino? Farne, cioé, un grande terminale carbonifero altamente inquinante e distruttivo dell'ambiente, dell'uomo, della flora e della fauna? No, grazie".

    "I consiglieri regionali difensori dell'area grecanica, attraverso i recenti interventi sugli organi di stampa e i relativi emendamenti presentati al Piano turistico regionale, avevano posto l'accento di preservare un'area territoriale ben definita nel panorama regionale, ma, nel momento decisivo, si sono eclissati". Così, il consigliere regionale di Italia dei valori Giuseppe Giordano. "Mi trovo a commentare con amarezza - prosegue Giordano - la seduta della seconda commissione consiliare regionale che avrebbe dovuto pronunciarsi sul Piano turistico regionale presentato dalla Giunta. Fra assenze rilevanti e ritiri degli emendamenti presentati, è rimasto in votazione il solo mio emendamento tendente al riconoscimento dell'area grecanica come area ad alta attrattività turistica, ma, purtroppo, è stato respinto e ciò nonostante abbia evidenziato come per quella area si sia attivata concretamente la procedura per il riconoscimento quale patrimonio dell'Unesco". "A nulla è servita l'audizione di alcuni sindaci dell'area - prosegue Giordano - le cui argomentazioni non sono state tenute in debita considerazione. Ci si domanda se questa 'grave dimenticanza' non faciliti coloro che pensano che l'area in questione debba essere vocata, più che al turismo, all'ipotetica centrale a carbone di Saline Ioniche. Grazie ad un mio ulteriore emendamento, seppur bocciato e assorbito da un subemendamento, si è evitata la beffa che cittadine importanti come Melito, Montebello Ionico e Motta San Giovanni venissero escluse dagli ambiti turistici con notevoli ripercussioni negative in termini di sviluppo. Ciò non toglie che ci ritroveremo un'area omogenea, così riconosciuta in altre linee di intervento nella programmazione regionale, di fatto smembrata e, quindi, nella difficoltà di porre in essere un'azione concertata sul piano turistico. Su queste basi ho espresso parere contrario all'intero Piano turistico regionale perché gravemente lacunoso, incapace di leggere le specificità territoriali e calato dall'alto senza un serio confronto con gli attori locali".

    Il vice presidente del Consiglio regionale della Calabria, Alessandro Nicolò, esprime "soddisfazione per l'approvazione da parte della seconda Commissione del Piano di sviluppo turistico sostenibile, voluto dalla Giunta regionale". "Il sub-emendamento della maggioranza, presentato dal capogruppo del Pdl Luigi Fedele - afferma Nicolò - riassume la ratio di un'attenzione della Commissione tendente a recuperare nelle direttrici del Piano le peculiarità di un territorio come l'area grecanica che rappresenta un unicum nella Calabria". "Tale esigenza, da me sostenuta e manifestata da altri colleghi del Pdl - conclude Nicolò - trova condivisione nel Governatore Scopelliti che dimostra attenzione verso un territorio che va valorizzato e reso fruibile con un forte impegno della Regione".

    "Nell'ambito dell'approvazione del Piano Regionale di Sviluppo Turistico sostenibile per il triennio 2011/2013, nel corso della seconda Commissione consiliare, sono stati uditi i sindaci dei comuni di Melito San Giovanni, Bova Marina e San Lorenzo con l'intento di dare ampio risalto all'Area Grecanica della provincia reggina". Lo afferma in una nota il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Luigi Fedele, circa le decisioni assunte durante i lavori della seconda commissione. "A questo proposito - prosegue - diversi emendamenti, tendenti alla valorizzazione dello stesso territorio, sono stati presentati sia dai consiglieri della maggioranza tra cui, Alessandro Nicolò, Giovanni Nucera e Candeloro Imbalzano, sia dai consiglieri dell'opposizione Pasquale Tripodi e Giovanni Giordano. Dopo un ampio dibattito e fatte proprie le deduzioni del direttore generale del dipartimento Turismo della Giunta, Raffaele Rio, ci siamo fatti promotori dell'istituzione di un tavolo tecnico-politico per l'individuazione di operazioni che servano ad un incremento reale del tessuto socio-economico dell'intera Area Grecanica reggina. Inoltre, nell'ambito del Piano Regionale di Sviluppo Turistico sostenibile, sono stati inseriti i comuni di Melito Porto Salvo, Motta San Giovanni e Montebello Ionico che, in un primo momento, erano rimasti fuori dalla strategia di azioni del Piano". "Un'ulteriore testimonianza reale, questa, dell'effettiva attenzione - conclude Fedele - che il presidente Scopelliti, sostenuto dalla maggioranza in Consiglio, mostra nei confronti di una zona della Calabria ricca di tradizione e cultura".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore