Loiero (Pd) “Milleproroghe e' uno scippo alla Calabria” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Loiero (Pd) “Milleproroghe e' uno scippo alla Calabria”

07 mar 11 "Intervengo in merito alle affermazioni di oggi del senatore Gentile per chiarire, se ce ne fosse bisogno, che il mio riferimento era al maxiemendamento del Milleproroghe, che come noto rappresenta uno scippo ai danni della Calabria in materia di fondi destinati al dissesto idrogeologico della nostra regione". Lo afferma in una nota Agazio Loiero, già presidente della giunta regionale della Calabria. "Sono soldi - aggiunge - tolti alla Calabria: ben 200 milioni di euro per il 2011/2012, suddivisi in modo diseguale, visto che il 75% va tutto e solo al Nord mentre al Sud l'attenzione cade soltanto sulla Campania e sui comuni della Provincia di Messina, dimenticando che la Calabria in materia di dissesto idrogeologico è il luogo di sofferenza maggiore del nostro Mezzogiorno, pur sapendo tutti che la situazione idrogeologica calabrese è la più grave di tutte. Mi chiedevo e mi chiedo se e cosa è stato fatto da parte del senatore Gentile e degli altri parlamentari di centrodestra per evitare un provvedimento che ancora una volta suona come una vera e propria sciagura per la Calabria. Perché purtroppo, come sappiamo, il Governo Berlusconi/Tremonti non tiene in nessuna considerazione il sud in genere, la Calabria poi sembra caratterizzata da una distanza siderale esistente, ieri come oggi, tra la nostra Regione e il Governo centrale. Una distanza esistente non solo tra il sud e il nord del Paese, ma anche all'interno dello stesso sud". "E' vero - prosegue Loiero - ho distribuito dei fondi con i quali sono state realizzate non poche opere in materia di assetto idrogeologico del territorio ma - tengo a precisarlo - ho investito in un progetto culturale per migliore assetto territoriale, senza alcun intento elettorale, tant'é che gli stanziamenti sono andati com'era giusto che fosse ai sindaci, indipendentemente dal loro colore politico, e la scelta è stata fatta da una commissione presieduta da un docente universitario che fungeva da organo terzo. D'altra parte, basterebbe solo chiederlo all'équipe tecnica che si occupò durante la mia amministrazione di questa procedura, èquipe che oggi continua a lavorare con la nuova giunta". "Quanto all'appello a collaborare - conclude - ne ho scritto proprio oggi su un quotidiano locale: io sono sempre stato disponibile, il fatto è che si è preferito attaccarmi e dagli attacchi io mi sono sempre difeso. Nella convinzione che si è voluto demonizzare un passato in cui non nego che ci siano stati dei problemi ,ma è pur vero che ci sono state anche tante iniziative valide, come del resto lo stesso senatore Gentile non ha mancato di ammettere".