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    Mario Oliverio “Apertura variante Trionto-Crosia rimuove criticità ss106”

     

     

    Mario Oliverio “Apertura variante Trionto-Crosia rimuove criticità ss106”

    30 giu 11 “Con l’inaugurazione e l’apertura da parte dell’Anas del viadotto parallelo al Ponte sul Trionto della Strada Statale 106 jonica si porta a compimento un’opera importante attesa da decenni che consente il superamento di una grave strozzatura al traffico su una arteria di grande comunicazione, in modo particolare nella stagione estiva e nei periodi di maggiore mobilità. Si rimuovono anche oggettive condizioni di pericolo e di insicurezza in un tratto importante anche per il traffico e la mobilità locale”. Così in una dichiarazione il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio. “La realizzazione di quest’opera –ha detto Oliverio- è frutto di una programmazione e di una iniziativa che ha visto in prima linea gli enti locali ed in particolare, la Provincia di Cosenza. Sento il dovere di rivolgere, a tal proposito, un ringraziamento all’allora Ministro alle Infrastrutture del Governo-Prodi, on. Antonio Di Pietro ed al Sottosegretario, on. Gigi Meduri, nostro conterraneo che, accogliendo le nostre sollecitazioni, sono venuti sul posto ad eseguire un sopralluogo per rendersi conto di persona della gravità della situazione, assumendo rapidamente la decisione di finanziare il progetto redatto da Anas e da noi seguito ed accompagnato per l’acquisizione dei pareri e dei nulla osta richiesti fino alla conclusione delle procedure di gara. Questa opera che rimuove uno dei punti di forte criticità sulla SS.106 è la dimostrazione che la sinergia tra le istituzioni è un fattore di notevole importanza per realizzare le opere infrastrutturali necessarie al nostro territorio nei tempi stabiliti e con certezza di realizzazione. E’ chiaro che i problemi della SS.106 e le sue condizioni richiedono investimenti adeguati. In primo luogo per la realizzazione di una moderna infrastruttura di mobilità quale è necessaria sulla dorsale jonica. Purtroppo bisogna rilevare che nei programmi infrastrutturali del Ministero competente non vi è un’adeguata attenzione. Anzi! I progetti per la nuova 106 sono stati letteralmente cancellati dalla programmazione. E’ chiaro che su altri punti neri di grave criticità bisognerà intervenire in tempi brevi senza rinviare alla realizzazione della nuova 106. E’ in questo quadro che, come Provincia, ci siamo mossi e continueremo a muoverci affinchè Anas ed il Ministero delle Infrastrutture realizzino gli interventi previsti per le rotatorie programmate e progettate e per la realizzazione degli interventi da noi sollecitati in tratti di maggiore criticità come quelli tra Torretta di Crucoli e Cariati, Cariati e Mandatoriccio, Crosìa e Rossano. Su queste problematiche manterremo alta la nostra iniziativa affinchè si realizzino gli interventi necessari alla messa in sicurezza di questi percorsi stradali nei quali, come ci dicono le statistiche sulla incidentalità, si registrano numerosi incidenti mortali”.

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