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Intrieri “Intervenire per i minori coinvolti in spaccio”

24 giu 11 "I tre ragazzi impiegati dall'organizzazione per lo spaccio di droga segnalano il pericoloso fenomeno dell'utilizzazione dei minori d'età nelle attività criminose. Questi ragazzi sono vittime, insieme agli altri, di chi gestisce il traffico delle droghe". Lo afferma in una nota il garante per l'infanzia ed i minori della Regione Calabria, Marilina Intrieri. "Quartieri - aggiunge - così ad alto rischio urge presidiarli con la presenza permanente di operatori sociali di strada, un consultorio per adolescenti, una azione aggiuntiva di sostegno educativo. I fondi sulla inclusione sociale del Por Calabria sono li anche per questo. Gli Enti locali debbono impegnarsi ed intervenire urgentemente per salvaguardare i diritti dei bambini e degli adolescenti,primi tra tutti quelli alla salute ed alla educazione. Le Questure calabresi segnalano da tanto tempo che vicino alle comunità rom sono realizzati veri e propri centri di spaccio a cielo aperto". "Il caso odierno di minori - prosegue Intrieri - spacciatori a Catanzaro,nel quartiere aranceto, giunge dopo pochi mesi dall'episodio delle lesioni ad un piccolo studente da parte di altri compagni. Tutte vittime,aggredito ed aggressori di una situazione ambientale di violenza e illiceità. Il quartiere è lo stesso,protagonisti sempre i minori. Non si può far finta di niente fino al prossimo episodio".