Guccione (Pd) “Non si governa con gli slogan, bene incontro per ospedale Rogliano” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Guccione (Pd) “Non si governa con gli slogan, bene incontro per ospedale Rogliano”

24 giu 11 "Finalmente anche Scopelliti ha capito che in Calabria non si governa solo con gli slogan, le slide e gli ipad, senza il consenso dei sindaci e dei cittadini, assumendo decisioni unilaterali e antidemocratiche che mortificano la partecipazione delle popolazioni e dei territori che sono i diretti destinatari delle scelte più importanti che si operano nella nostra regione" E' quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione. L'esponente del Pd, prosegue la nota, commenta "con soddisfazione la decisione assunta dal Presidente della Giunta Regionale e Commissario di governo della Sanità in Calabria e notificata ai sindaci e ai cittadini del Savuto che nella tarda mattinata di ieri avevano occupato la sede dell'Azienda ospedaliera cosentina, con cui è stato convocato, per lunedì prossimo alle 11.30 a Catanzaro, nella sede della Giunta regionale, un incontro aperto sul destino dell'ospedale Santa Barbara di Rogliano, a cui prenderanno parte anche gli stessi sindaci e le altre componenti istituzionali interessate alla problematica". "L'ospedale di Rogliano, una struttura moderna e tecnologicamente attrezzata,che in trent'anni ha espresso professionalità di livello e buona sanità - afferma Guccione - é un presidio che non può essere smantellato dalla mattina alla sera, come se niente fosse. Su di esso, infatti, sono stati effettuati investimenti non trascurabili dal punto di vista economico per metterlo in sicurezza e per adeguarlo ai parametri del decreto Bindi. La decisione di chiuderlo contrasta in maniera stridente e palese con i provvedimenti adottati e resi immediatamente operativi il 27 agosto del 2010 da Paolo Gangemi che hanno trasformato il pronto soccorso in punto di primo intervento, attivato un nuovo reparto di dialisi con un protocollo sottoscritto con l'Azienda sanitaria e riorganizzate le attività chirurgiche con la suddivisione della chirurgia generale in otto posti di day-surgery e in otto di chirurgia generale. Nella seduta del 29 ottobre 2010, inoltre, la Terza commissione regionale, dopo aver ascoltato il sindaco di Rogliano, non solo ha recepito positivamente le scelte del commissario Gangemi ma ha approvato all'unanimità un atto di indirizzo a seguito del quale l'ospedale di Rogliano avrebbe dovuto essere destinato ad ospitare un centro urologico". "La scelta di chiuderlo, quindi - conclude Guccione - è pazzesca e non risponde a nessun criterio di efficienza, efficacia ed economicità. Il S. Barbara", infatti, non è un presidio autonomo ma fa parte dell'Azienda ospedaliera di Cosenza in virtù di un Decreto Ministeriale del 1993".

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