Tripodi (PdCI) “Su Ferrovie Taurensi servono risposte dalla Regione” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Tripodi (PdCI) “Su Ferrovie Taurensi servono risposte dalla Regione”

12 giu 11 "Il Presidente della Regione Scopelliti non si smentisce mai. Invece di dare risposte concrete com'é suo dovere fare sulla gravissima emergenza scoppiata con la chiusura delle Linee Taurensi, il Presidente della Regione con arroganza e supponenza sfida i lavoratori e offende chi lotta e si batte per difendere il diritto al lavoro e quello alla mobilità per l'intera Piana di Gioia Tauro". Lo sostiene, in una nota, il segretario regionale del Pdci, Michelangelo Tripodi. "Quanto è avvenuto a Gioia Tauro - ha aggiunto - con il grave atteggiamento tenuto da Scopelliti, merita una risposta adeguata di tutta la Piana di Gioia Tauro che non può subire passivamente uno scippo così grave come quello perpetrato dalle Ferrovie della Calabria in combutta con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con l'avallo della Regione Calabria. Di fronte a questa drammatica situazione occorre reagire con forza chiamando tutto il popolo a mobilitarsi e a scendere in piazza. Comuni e Sindacati, lavoratori, giovani e cittadini, insieme uniti dallo stesso obiettivo: difendere il territorio, i suoi diritti, il suo futuro". "Nella vertenza sulle Linee Taurensi - ha sostenuto Tripodi - ognuno deve fare la sua parte rispondendo alle proprie responsabilità. In tal senso la Regione non può sfuggire alle sue colpe. Non era mai accaduto un fatto così grave ed eclatante come quello riguardante la chiusura delle Taurensi. E non è certamente un caso se questo avviene quando il centrodestra governa dappertutto: a Roma, alla Regione e alla Provincia. Sembra che gli amministratori locali e regionali del centrodestra hanno assunto la funzione di commissari liquidatori oggi delle Taurensi, domani forse del Porto, dopodomani con i tagli del federalismo fiscale e chi più ne ha più ne metta. La Calabria e i calabresi non possono sopportare questa deriva. Per questo sarebbe importante che su queste questioni ci fosse un risveglio dell'opposizione regionale. Sollecitiamo che venga subito fatta una richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio regionale perché in quella sede ciascuno pubblicamente si assuma le proprie responsabilità". "La propaganda - ha concluso Tripodi - sta ormai a zero. Ci vogliono fatti precisi e concreti, quelli che ancora non vengono né dalla Regione targata Scopelliti e centrodestra e né dal Governo Berlusconi-Bossi. Innanzituto occorre mandare un segnale di buona volontà garantendo la riapertura delle Linee Taurensi e predisponendo un piano di risanamento e di rilancio delle Ferrovie della Calabria, al fine di rassicurare i lavoratori e i cittadini della Piana di Gioia Tauro".