Cgil “Vertenza Porto di Gioia sia pprtata a Palazzo Chigi” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Cgil “Vertenza Porto di Gioia sia pprtata a Palazzo Chigi”

09 giu 11 "Preoccupazione per il disagio sociale che potrebbe scaturire a causa dello stato di crisi in cui versa il territorio della piana di Gioia Tauro anche e soprattutto per le ultime dichiarazioni fatte dalla Mct in merito agli esuberi che vi sono all'interno del terminal" è stato espressa in una nota dalla Fiom Cgil del comprensorio di Gioia Tauro. "Se queste esternazioni della Mct saranno confermate - prosegue il sindacato - solo nel terminal e nell'area industriale si prevede la perdita di circa 600/700 posti di lavoro. E tutto ciò nel silenzio assordante e nella indifferenza assoluta della politica a tutti i livelli". "Le condizioni di una Regione come la Calabria ad economia debole, e nel caso specifico la piana di Gioia Tauro, con un alto indice di disoccupazione - è scritto nella nota - amplificano il fenomeno della perdita del lavoro, accentuando questa piaga specialmente tra i giovani, con un dato che si aggira intorno al 33-35%. A questo si deve aggiungere che ci troviamo in un territorio con una notevole presenza criminale che si conferma tra le più potenti e pericolose al mondo. Quello che caratterizza la crisi nella piana di Gioia Tauro e della Calabria è l'alto costo del denaro e la poca disponibilità di accesso al credito da parte delle banche". "Di fronte a questo scenario apocalittico - prosegue la nota - la Fiom Cgil della Piana di Gioia Tauro, chiede al Presidente della Giunta Regionale Scopelliti di spostare la vertenza Gioia Tauro presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, in quanto luogo deputato per poter affrontare i tanti problemi che attanagliano lo sviluppo della Calabria e della piana di Gioia Tauro".