Principe (Pd) “Gioia Tauro abbia ruolo primario tra i Porti” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Principe (Pd) “Gioia Tauro abbia ruolo primario tra i Porti”

07 giu 11 Il capogruppo del Pd alla Regione, Sandro Principe, partecipando stamani alla conferenza dei capigruppo del Consiglio, ha proposto al Presidente Francesco Talarico ed ai colleghi presenti di inserire all'odg del prossimo Consiglio le problematiche relative al porto di Gioia Tauro. Lo rende noto un comunicato. "Gioia Tauro - ha affermato Principe - deve avere un ruolo primario nel sistema portuale italiano e, pertanto, il gruppo del Pd ritiene che di tutto ciò di cui necessita il porto, in termini di infrastrutture, di investimenti, di servizi e di agevolazioni fiscali, si deve discutere nella massima assise calabrese. Mi auguro che, dal dibattito sul Porto di Gioia Tauro, possa scaturire un documento unitario che specifichi le azioni da sviluppare per il rilancio della importante infrastruttura, da porre all'attenzione di Roma e di Bruxelles, affinché essa diventi la piattaforma logistica della Calabria, dell'Italia e della Unione Europea". Principe ha, altresì, richiesto che il Governo Regionale dia una informativa in aula sullo stato del turismo in Calabria, con riferimento alle problematiche della imminente stagione estiva. "Le proposte di Sandro Principe - è scritto nel comunicato - sono state accolte dalla conferenza dei capigruppo e si è stabilito che la questione di Gioia Tauro sarà affrontata, come primo punto all'odg, nel prossimo Consiglio Regionale fissato per il 20 giugno, mentre l'informativa sulla situazione del settore turistico è stata calendarizzata per il Consiglio regionale del prossimo 11 luglio 2011". Principe ha chiesto, inoltre, che la massima assise calabrese ritorni a discutere di sanità per conoscere lo stato di attuazione del Piano di Rientro e di una serie di delicate questioni connesse al settore sanitario stesso. Il capogruppo del Pd, infine, ha sollecitato un confronto in seno alla massima assise regionale sui temi della ricerca e della innovazione tecnologica, "settore prioritario per poter sperare in un avvenire produttivo nella nostra regione e che va gestito ricorrendo ai principi della programmazione e della concentrazione delle risorse, privilegiando l'investimento in comparti produttivi dov'é presente un'alta domanda di ricerca poiché si intende innovare i prodotti ed i processi per stare sul mercato globale". In merito, Principe, ha tenuto a sottolineare che si stanno mettendo in campo "politiche di polverizzazione delle risorse, in quanto è risibile pensare che con soli 34 milioni di euro si possono attivare ben 9 Poli di Innovazione. A tal proposito si ricorda che solo per la fase di avvio dei due Distretti Tecnologici della Logistica e della Trasformazione a Gioia Tauro, dei Beni Culturali a Crotone, sono stati necessari ben 25 milioni di euro per distretto". La Conferenza dei capigruppo ha riconosciuto l'importanza di una discussione sulla sanità e sulla ricerca, assumendo l'impegno che queste due questioni saranno affrontate nel mese di settembre