Censore “Intimidazione a sindaco Ricadi prepotenza criminale” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Censore “Intimidazione a sindaco Ricadi prepotenza criminale”

02 giu 11 "Esprimere solidarietà umana e politica. Contribuire a creare un grande cordone di solidarietà nei confronti di chi è finito nel mirino di una criminalità becera e imperante". E' quanto afferma il consigliere regionale del Pd Bruno Censore, vicepresidente della Commissione regionale antindrangheta che domani parteciperà al consiglio comunale aperto e straordinario convocato a Ricadi dopo l'intimidazione ai danni del sindaco Pino Giuliano. "Le forze sane - aggiunge Censore - hanno il dovere di stringersi attorno a chi, amministratori e imprenditori, finiscono con una puntualità allarmante nel mirino della criminalità. Abbiamo dunque l'obbligo di reagire dinanzi qualsiasi tentativo di minare il vivere civile e, nel caso di specie, la sovranità popolare attraverso il tentativo di condizionare l'operato amministrativo di un Sindaco appena eletto. Inoltre esprimo solidarietà all'imprenditore Vincenzo Restuccia con l'auspicio che gli inquirenti facciano piena luce su inquietanti episodi che minano la serenità dell' imprenditore, dei suoi dipendenti e di un'intera comunità che ha un grande desiderio di affrancarsi dalla prepotenza criminale"