Musi: "Su porto Gioia serve impegno di tutti i partiti" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Musi: "Su porto Gioia serve impegno di tutti i partiti"

10 gen 11 “La delicata situazione del porto di Gioia Tauro richiede l’impegno unitario di tutte le forze politiche e sociali della Calabria affinché il governo intervenga con quelle misure, da troppo tempo invocate e disattese, capaci di rendere competitivo il più grande porto del Mediterraneo a partire dall’abbattimento delle tasse di ancoraggio, ritenuto indispensabile dalla stessa società che gestisce lo scalo”. Lo afferma, in una nota, il commissario regionale del Pd, Adriano Musi. “Quello di Gioia Tauro - aggiunge - è stato uno dei pochi investimenti produttivi realizzati nel Mezzogiorno negli ultimi decenni, ma si rende necessaria un’azione forte e decisa al fine di eliminare le diseconomie che ancora oggi impediscono il definitivo decollo dello scalo e del comprensorio della Piana”. “Il Governo - dice ancora Musi - deve intervenire per realizzare finalmente il collegamento ferroviario e la bretella autostradale, mentre spetta agli enti locali assicurare la presenza dei servizi necessari. Confidiamo, quindi, in un’azione coesa da parte della rappresentanza parlamentare, senza distinzione di schieramento, e della Giunta regionale, che ha il dovere di porsi alla testa di un movimento di rivendicazione nei confronti delle autorità nazionali”. “La politica - conclude - ha il dovere di essere concretamente solidale con i lavoratori che hanno offerto il loro contributo al successo del porto calabrese con il loro impegno quotidiano, ma anche accettando relazioni sindacali innovative che hanno permesso alla Contship l’utilizzo di una grande infrastruttura dimenticata per decenni”.