NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Il documento politico del Congresso regionale di SEL. Gli organi eletti

     

     

    Il documento politico del Congresso regionale di SEL. Gli organi eletti

    13 feb 11 Il congresso regionale della Calabria di SEL coglie i venti di cambiamento che spirano sulla scena politica italiana. Inizia così il documento politico sottoscritto alla fine del Congresso regionale che prosegue: I lavoratori della Fiat, da Pomigliano a Mirafiori, gli studenti universitari e delle scuole superiori, i ricercatori, le ricercatrici, i lavoratori precari, i movimenti della società civile che nelle passate settimane hanno manifestato nelle piazze e nelle strade del nostro paese, hanno dimostrato che un nuovo percorso è iniziato. C’è una parte consistente del nostro paese che non si lascia incantare dalla politica spettacolo e mette al centro dell’interesse i problemi reali del paese: mancanza di lavoro, declino, smantellamento delle garanzia sociali fin qui costruite, cancellazione del diritto ad un futuro per i giovani, annullamento delle garanzie costituzionali, proponendo nel contempo, con sempre più chiarezza, nuovi modelli di garanzie e sviluppo, non più crescita all’infinito, cittadini non consumatori. La nostra iniziativa politica deve essere rivolta al cambiamento, alla tutela del territorio, alla riconversione verde dell’economia, all’investimento in ricerca e saperi, all’integrazione di questo nuovo modello di sviluppo con i tradizionali settori manifatturieri caratteristici del nostro sistema produttivo. A tal proposito il congresso regionale impegna il partito a perseguire, nelle amministrazioni locali, politiche di governo del territorio finalizzate ad arrestare il consumo delle risorse non rinnovabili (territorio, acqua, paesaggi). Non più politica fatta solo di attività di indirizzo e controllo, ma capace di disegnare il futuro attraverso forme di programmazione innovativa che già altri paesi hanno iniziato e su cui noi siamo in forte ritardo. Bisogna avviare una seria opera di ripristino di ciò che anni di governo neoliberista ha portato via alle fasce più deboli della popolazione. Rimodellare in chiave più attuale il welfare, includendo nelle varie protezioni i nuovi poveri. Garantire una maggiore protezione per l’infanzia e della non–autosufficienza. Invertire la politica penalizzante nei confronti del bisogno socio-sanitario rivedendo anche il rapporto con i privati che quasi sempre ha significato minori diritti per i lavoratori ed abbassamento in termini qualitativi dei servizi. Uscire da sinistra dalla crisi significa uscire dal modello che l’ha prodotta e proporre nuovi modelli di produzione. Non precarietà, ma mobilità sociale. Un nuovo sistema di tutele per le forme tradizionali del lavoro e per le nuove forme di lavoro (ricomponimento- patto generazionale) in cui il reddito minimo garantito diviene strumento per uscire dalla crisi attuale. Investire su un welfare inclusivo e non escludente, su una rivoluzione ecologica che interessi sia cosa che come produrre. Il Congresso esprime la sua preoccupazione per il modo in cui il centrosinistra si sta preparando, in Calabria, alle prossime elezioni amministrative che si svolgeranno in quattro capoluoghi di provincia ed in grandi realtà urbane. Richiama tutti a scelte rapide, unitarie e condivise in grado di dare forza e speranza alla volontà di cambiamento che ci sono nella nostra Regione per fermare il centrodestra di Berlusconi e Scopelliti. Viene confermata la scelta politica prioritaria del centrosinistra come alleanza a tutti i livelli, un centro sinistra diverso, diverso nelle scelte programmatiche e nella rappresentanza che non abbia come obiettivo unico la vittoria, ma la riconnessione sentimentale con il proprio popolo. Le primarie non come scelta tattica, ma come strumento politico essenziale di partecipazione e concorso all’elaborazione politica, cogliendo la volontà del cittadino di essere protagonista attivo e consapevole, che non sopporta più il ruolo di suddito consumatore con il solo diritto di scegliere periodicamente i soggetti ai quali dovrà obbedienza e richiedere raccomandazioni e favori. Il congresso pone la questione della differenza di genere, della libertà delle donne di potersi affermare in tutti i campi non come una questione tra le tante ma fondamentale per l’affermazione della buona politica. Qui da noi in Calabria, Regione dove c’è un deficit cronaco di legalità , dove alberga un fortissimo intreccio affaristico – familistico che attraversa orizzontalmente tutte le forze politiche, dove la borghesia mafiosa, in collusione con i poteri massonici sia che governi il doroteismo loierano o lo pseudo decisionismo di Scoppelliti ha un peso preponderante. Qui, più che altrove c’è necessità di buona politica. E’ possibile praticarla e ce ne da dimostrazione l’esperienza amministrativa in un comune difficile come Isola Capo Rizzuto, guidato dal Sindaco Girasole in una alleanza di centrosinistra(PD, SEL, Verdi), in contrapposizione a radicate e consolidate pratiche di malaffare. Tale esperienza non può essere affrontata in solitudine poiché comporta rischi enormi anche sul piano personale. Questo Congresso esprime vicinanza e solidarietà a tutte le amministrazioni esposte a tali rischi.. In Calabria, terra del disagio strutturale, sanitario, ambientale, economico e sociale, terra povera ed impoverita ancor di più con le predazioni del Governo centrale( vedi scippo fondi FAS, seimila posti di lavoro in meno nella scuola con la controriforma Gelmini, abbandono del porto di Gioia Tauro ecc..) e dall’assoluta incapacità di governo dell’attuale compagine di maggioranza, più che altrove, è necessario che si affermi un nuovo soggetto politico, con un progetto politico nuovo, attento ai reali problemi dei calabresi. Noi lavoreremo per questo.

    Gli organi Eletti:

    ASSEMBLEA REGIONALE
    1. AIELLO FERDINANDO 2. IAZZOLINO SALVATORE 3. SPERANZA GIANNI 4. MELFI MARIO 5. GIUDICEANDREA GIUSEPPE 6. VENNERI FRANCESCO 7. CARROZZA GIUSEPPE 8. BROCCOLO ANGELO 9. ZICARO ROMANELLI PIERLUIGI 10. MARRELLO LUIGI 11. PIGNATARO FERDINANDO 12. GRECO GIANNI 13. GUAGLIANONE BENEDETTO 14. MASTROTA VINCENZO 15. LONGOBUCCO ELIO 16. FERRARI IVAN 17. VUONO ALBERTO 18. CAFERRO MARIO 19. ALGIERI ARMANDO 20. ACRI FRANCESCO 21. ORRICO EMMA 22. CATIZONE EVA 23. CICIRELLI TERESA 24. SCIUMBATA MARIDA 25. RANIERI ANTONELLA 26. FERRATO TERESA 27. ROTA ANNA 28. MAGNELLI DONATELLA 29. BERLINGIERI ELVIRA 30. ZICCA EZIA 31. CLAUSI GIULIA 32. ANELE ROSANNA 33. CACCAVARI FRANCESCO 34. BARRETTA FRANCESCO 35. BIONDI SALVATORE 36. SERVELLO LUCIA 37. DIMA CATERINA 38. GAGLIARDI SILVANA 39. DONATO GIOVANNI 40. COSENTINO GORI 41. RENDA ADRIANO 42. IOVENE NUCCIO 43. MILETTA FERNANDO 44. PRIMIERO CATERINA 45. ROTUNDO CARLA 46. BIFANO GIANLUCA 47. NUCERA GIOVANNI 48. REPACI GIUSEPPE 49. NUCERA GIANLUCA 50. GENUA LEILA 51. GATTO FRANCESCO 52. NUCERA MARGHERITA 53. STRATI DOMENICO 54. GATTO EMANUELE 55. MALLAMACI ANTONIO 56. CARIDI MARGHERITA 57. PANGALLO LEO 58. MODAFFERI ITALO 59. MORABITO STEFANO 60. COSTANTINO SALVATORE 61. MALARA ANTONIO 62. DELFINO LOREDANA 63. SORRENTO ALFONSO

    COMMISSIONE DI GARANZIA
    1. SORRENTO ALFONSO (Presidente) 2. GARIPOLI ROCCO 3. MODAFERRI CARMELO 4. CORLEI DOMENICO 5. DE ROSE NICODEMO 6. MARI MARIO 7. CALCAGNO MARCO 8. MAZZEI ERNESTO 9. D’AGOSTINO PASQUALE

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore