Pd Crotone “Commissario rifiuti deve dimettersi” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Pd Crotone “Commissario rifiuti deve dimettersi”

27 apr 11 "A cosa serve un Commissario per l'emergenza rifiuti se quando l'emergenza scoppia non sa cosa fare? Secondo noi deve rimettere immediatamente il mandato". Lo affermano, in una nota congiunta, Francesco Zurlo, referente ambiente del Pd provinciale di Crotone e Nicola Belcastro, coordinatore provinciale di Crotone dello stesso partito. "Il Commissario Melandri - è scritto nella nota - non trova di meglio da fare che attaccare le amministrazioni locali, mentre i rifiuti si accumulano per le strade dei comuni della provincia di Crotone. Oggettivamente è tutto il sistema del ciclo dei rifiuti calabrese ad essere saltato, nonostante la precedente amministrazione regionale di centrosinistra avesse avviato a soluzione il problema soprattutto per la competente azione dell'allora assessore all'ambiente Silvio Greco". "Purtroppo - sostengono Zurlo e Belcastro - da quando il centrodestra è alla guida della Regione è stata solo fatta confusione, in una girandola di nomine di commissari, mentre il problema marciva. Ed oggi ci troviamo in una paradossale situazione in cui solo il coraggio del sindaco Vallone, che ha emanato tempestive ordinanze di salute pubblica, stanno evitando al capoluogo crotonese il peggio, che significa tonnellate di rifiuti per le strade come Napoli. Ma sembra che la questione rifiuti sia diventata strategia politico elettorale del centrodestra, mentre proprio a questa parte politica sono da addebitarsi le maggiori responsabilità per la situazione emergenziale che si è venuta a creare. A chi spetta infatti per legge la programmazione in tema di rifiuti? Alla regione che è retta dal centrodestra; a chi spetta l'individuazione di una discarica provinciale dei rifiuti? Alla provincia che è retta dal centrodestra. A chi spetta infine fare fronte all'emergenza? Al Commissario nominato dal governo di centrodestra. Quindi è bene evitare ogni condotta ostruzionistica per far ricadere colpe su chi non le ha".