Castagna e Rizzo (Uil) “Sciopero nazionale contro perdita di posti di lavoro nella scuola” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Castagna e Rizzo (Uil) “Sciopero nazionale contro perdita di posti di lavoro nella scuola”

26 apr 11 Uno sciopero nazionale dei lavoratori degli appalti di pulizie delle scuole, per il 28 aprile prossimo è stato dichiarato dalle Organizzazioni Sindacali a seguito della situazione di fatto creatasi e sostanziata dalle dichiarazioni del Ministro Gelmini nel corso della trasmissione televisiva Ballarò del 19 aprile u.s.. A segnalarlo il segretario Generale di Uil Calabria, Roberto Castagna ed il segretario Uil Trasporti regionale Giuseppe Rizzo. È infatti in pericolo l'occupazione di 25.000 lavoratrici e lavoratori addetti al settore appalti di pulizia e servizi ausiliari delle scuole, che verrebbero privati del posto di lavoro, spesso part-time e anche di poche decine di ore settimanali, ma che in molti casi rappresentano l'unico sostentamento familiare. Il Ministro della Pubblica Istruzione ha infatti confermato il taglio di 300 milioni agli appalti di pulizia e servizi ausiliari nelle scuole che porterà alla conseguenza nefasta già denunciata dalle Organizzazioni Sindacali. Degli ex LSU, perché di questo si tratta solo nella nostra Regione saranno circa 1.800 che il 30 Giugno resteranno senza lavoro,lavoratori in maggioranza monoreddito,lavoratori che negli ultimi mesi a causa dei continui ritardi sono stati costretti a ritirare dalle università i propri figli,continuando a svolgere la propria attività nelle scuole. Il Ministro si è ben guardata dal dire che i trecento milioni "risparmiati", non sono un regalo alle cooperative, ma effetto del DPR 111/2009 che recepisce il regolamento recante disposizioni per la definizione dei criteri e dei parametri per la determinazione degli organici ATA, definita dalla stesso Governo del quale il Ministro è autorevole membro. Il regolamento in questione, nel prevedere la terziarizzazione dei servizi di pulizia e servizi ausiliari, teneva conto che in ben 4000 scuole, a seguito della sino ad allora perdurante mancata assunzione del personale ATA e relativo accantonamento dei costi relativi, in molti casi non ci sarebbero stati bidelli a provvedere alla pulizia dei locali e alla custodia dell'utenza. E ancora, con il DPR 111/2009 era previsto che il Ministero dell'lstruzione, dell'Università e della Ricerca, di concerto al Ministero dell'Economia e delle Finanze, attraverso le terziarizzazioni desse continuità alla stabilizzazione degli ex lavoratori socialmente utili, per i quali fino all'anno 2010 la pubblica amministrazione ha destinato risorse ad hoc con le leggi finanziarie che dal 2006 ad oggi si sono succedute. In occasione dei diversi incontri effettuati con il Ministero dell'lstruzione e il 5 u.s., anche con il Ministero dell'Economia e Finanze, entrambi i Dicasteri hanno dichiarato che le risorse economiche necessarie erano state messe a disposizione e quindi non dovevano esserci particolari problemi per la continuità lavorativa degli stessi. Tutto questo si è volatilizzato nelle poche frasi del Ministro Germini nel corso di una trasmissione televisiva. Lo sciopero del prossimo 28 aprile a Catanzaro e in tutto il territorio Nazionale è pertanto la sola risposta che le Organizzazioni Sindacali possono dare al Governo, o a chi per esso.

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