Perrelli (PattoCasa) “Liberazione fu fine incubo della guerra” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Perrelli (PattoCasa) “Liberazione fu fine incubo della guerra”

26 apr 11 "La fine di un incubo e di una immensa tragedia: la guerra. La gioia e un fervido impegno per un mondo nuovo da ricostruire, un'immensa carica di speranza da realizzare nella libertà, nella giustizia e nella pace: la Liberazione. Che rimane oggi, di tutto questo?". E' quanto si chiede, in una nota, il segretario nazionale del Patto per il sud e per le riforme, Tonino Perrelli. "La guerra ha continuato, e continua - prosegue Perrelli - pur localizzata a mostrarci il suo volto tragico e la sua carica assurda di immane sofferenza. La Liberazione è ancora speranza non realizzata di vaste masse umane, di classi, di popoli e di continenti, che l'umiliazione, la tortura, il carcere, la discriminazione, l'esilio, la miseria ancora tanto opprimono, piegando le spalle e l'animo di tanti fratelli. Il fascismo può assumere connotati e travestimenti diversi, ma ogni ideologia può diventare fascismo se si pone come valore assoluto e usa la violenza per strumentalizzare l'uomo e il cittadino, lo Stato, le strutture internazionali". "L'antifascismo non può essere - sostiene ancora Perrelli - né un nastrino da portare all'occhiello, a ricordo di gloriose battaglie del passato, né un appello retorico ad una unità verbale, che non metta in discussione, ogni giorno e in ogni azione, la sicurezza orgogliosa dei nostri comportamenti e, in ogni partito, la fiducia assoluta nei propri postulati politici".