Al via la Conferenza delle Regioni su sanita' e rinnovabili - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Al via la Conferenza delle Regioni su sanita' e rinnovabili

20 apr 11 E' iniziata la seduta odierna della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Presenti, oltre al presidente della Conferenza, Vasco Errani, i governatori della Campania, Stefano Caldoro, dell'Umbria, Catiuscia Marini, della Liguria, Claudio Burlando, del Molise, Michele Iorio, della Basilicata, Vito De Filippo. Tra gli assessori, sono presenti quello del Veneto alla Sanità Luca Coletto e al Bilancio Roberto Ciambetti, l'assessore al Turismo dell'Abruzzo Mauro Di Dalmazio, l'assessore del Lazio al Bilancio Stefano Cetica, l'assessore alla Salute della Sicilia, Massimo Russo e quello alla Salute della Puglia, Tommaso Fiore. Per la Sardegna, è presente l'assessore Christian Solinas, per le Marche l'assessore Almerino Mezzolani, per la Lombardia, l'assessore Romano Colozzi, per la Calabria, il vicepresidente Antonella Stasi. Oltre ai punti già previsti, i governatori dovrebbero discutere anche dello schema di decreto legislativo sui meccanismi sanzionatori e premiali relativi a Regioni, Province e Comuni, che è all'ordine del giorno della Conferenza Unificata prevista nel primo pomeriggio, del decreto sulle energie rinnovabili. Si tornerà anche a parlare del riparto del Fondo sanitario nazionale, previsto all'ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni di oggi pomeriggio. Gli ordini del giorno delle Conferenze Unificata e Stato-Regioni, previste nel pomeriggio, sono stati integrati da alcuni punti, tra cui il parere sul decreto legislativo 3 marzo 2011, n.28, che riguarda gli incentivi per gli impianti fotovoltaici. Governatori, sindaci e presidenti di Provincia devono poi esprimersi sullo schema di decreto relativo all'utilizzo dei buoni vacanza nell'isola di Lampedusa nei mesi di luglio e agosto (art.10 della legge 29 marzo 2001, n.135). Infine è stata inserita nel programma l'intesa sulla "disciplina del regime di condizionalità ai sensi del regolamento (CE) n.73/2009 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale"