|
||||
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Caputo (Pdl) “Ora organizziamo la nuova sanita’”
Caputo (Pdl) “Ora organizziamo la nuova sanita’” 03 apr 11 La conferenza sul bilancio dei primi mesi di attività sulla sanità, organizzata per LUNEDÌ 4 APRILE NELL’AULA MAGNA DELL’UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA, rappresenterà un momento, importante anche nel metodo, di condivisione su una battaglia che i calabresi dovranno continuare ad affrontare e vincere senza divisioni: dimostrare di essere capaci di risolvere il problema sanità. Sulla razionalizzazione della faraonica e clientelare spesa sanitaria così come ereditata dal passato e sulla costruzione, difficile e complessa, della reale garanzia del diritto alla salute per i prossimi anni, il Presidente SCOPELLITI e la maggioranza di centro destra hanno deciso di giocare, sin dall’inizio, una partita storica e senza precedenti. Sapevamo sin da subito che si sarebbe trattato di un progetto importante ed ambizioso. Un progetto per molti versi rivoluzionario, perché esigeva ed esige un cambio di mentalità nella stessa percezione e concezione della cura e del concetto di ospedale così come conosciuto ed interpretato fino ad oggi. Un progetto che richiedeva e che richiede lo sforzo egualmente consapevole dei cittadini, delle istituzioni locali e dei medici. Eravamo perfettamente consapevoli che, nella prima fase, quando cioè si sarebbero dovuti mettere necessariamente in discussione privilegi, rendite, interessi e consolidate situazione di improduttività, la complessiva strategia di riordino avviata con determinazione dal Governatore avrebbe potuto incontrare anche impopolarità. Oggi, dopo un periodo nel quale non sono mancate polemiche e scontri anche violenti e strumentali sul percorso di risanamento obbligatoriamente intrapreso, anzi tutto per accedere alle ingenti premialità riconosciute ma congelateci per il malgoverno precedente, possiamo affermare che la maggioranza dei calabresi ha capito. Al di là del catastrofismo irresponsabile di chi fino a ieri ha assistito alla distruzione di sanità, Asp e ospedali, le popolazioni stanno oggi intuendo la reale direzione verso la quale la Calabria, un anno fa, ha deciso di muoversi, anche, soprattutto ma non solo in tema di riqualificazione della propria sanità. L’apprezzamento del Ministero dell’Economia rispetto al lavoro fin ad oggi svolto dal Presidente SCOPELLITI rappresenta dunque non soltanto la conferma che ci si aspettava per lo sforzo, per la buona fede e per la convinzione profuse, molto spesso, contro campagne denigratorie e delegittimanti. I risultati faticosamente perseguiti da questo Presidente e da questo Esecutivo regionale, senza mai piegare la testa di fronte ad appetiti e municipalismi, equivoci e ricatti di piazza, vengono adesso riconosciuti come tali a quel Tavolo Massici presso il quale, i predecessori di SCOPELLITI, non godevano di alcuna credibilità, per l’incapacità reiteratamente dimostrata nel non aver mai saputo o voluto prendere sul serio il grave danno finanziario, strutturale e sociale causato dalla trasformazione della sanità in una gamba putrefatta della peggiore politica. L’attuale e mai negata fase di disagio vissuta in tutti i territori, sulla quale a nessuno è consentito mistificare o delegittimare, rappresenta un momento oggettivo di difficoltà che, tutti, dovremo continuare governare al meglio come condizione e come strada per raggiungere parametri, livelli qualitativi e costi il più possibile vicini alla normalità. Senza mai pensare di avere la bacchetta magica! di La lotta agli sprechi, a tutti gli sprechi, compresa la riconversione degli ospedali inutili o mortiferi, è la prima fase. Da questo momento in poi sarà possibile disegnare, investire e costruire la nuova e più efficiente offerta e rete sanitaria regionale. In questa cornice, va letta anche l’accelerazione impressa alle procedure per la costruzione dei nuovi 4 ospedali per i quali, dopo il via libera dell’ultimo consiglio regionale all’incremento del piano finanziario per la realizzazione delle quattro nuove strutture, già a maggio potrebbero espletarsi le relative gare d’appalto. Il bilancio di questo primo anno e la nuova autorevolezza rivendicata da SCOPELLITI e conquistata dalla Calabria e dai calabresi ai tavoli romani sul riparto del fondo sanitario e dunque rispetto all’opinione pubblica nazionale, rappresentano un indubbio elemento di orgoglio del centro destra di governo ma, soprattutto e finalmente quel biglietto da visita nuovo, pulito e concreto attraverso il quale presentarsi, con capacità e visione, a tutte le altre questioni ed emergenze regionali. © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"
|
|
|
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Copyright
© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713
del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |