Un calabrese nel Comitato Nazionale Pdl per la legalità e la tutela dei diritti - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Un calabrese nel Comitato Nazionale Pdl per la legalità e la tutela dei diritti

01 apr 11 L’avvocato calabrese Cataldo Calabretta, 33 anni, è stato eletto vicepresidente nazionale del “Comitato del Pdl per la Legalità e per la tutela dei Diritti”. Fondato assieme all’avvocato Micaela Ottomano, Presidente dell’organismo, il comitato si batte per una cultura della legalità, per una cultura dei diritti nel diritto, per una giustizia intesa come “Iustitia est constans et perpetua voluntas ius suum cuique tribuendi” (la giustizia è come una costante e perpetua volontà di riconoscere a ciascuno il proprio di diritto). Nasce appunto con questi propositi il “Comitato per la legalità e la Tutela dei diritti del Popolo Della Libertà”, soprattutto per sostenere il Presidente, Silvio Berlusconi in un momento in cui si registra un vero e proprio attacco alla sua persona. In un paese che si rispetti un Presidente del Consiglio nel pieno esercizio delle sue funzioni, dovrebbe poter governare insieme al suo Esecutivo, con serenità, e per questo che il Comitato per la legalità e la tutela dei diritti si propone come azione a sostegno della riforma della giustizia. “Oramai, è triste ammetterlo - dichiara il vicepresidente del comitato, nonché consigliere giuridico del Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, Cataldo Calabretta - in Italia la legalità e la tutela dei diritti di ogni cittadino hanno perso ogni valore etico e giuridico, basti vedere come si è trasformata una ordinaria vicenda giuridica, divenuta una gigantesca campagna mediatica denigratoria nei confronti di Silvio Berlusconi, perché leader di una formazione politica e Premier. Non si può non riflettere, e non vedere una fortissima politicizzazione nelle decisioni di una certa magistratura”. Questo Comitato vuole sostenere nel migliore dei modi il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi affinché questi possa governare l’Italia nel pieno rispetto della volontà popolare e in modo da perseguire quell’obiettivo principe di “unire la società italiana” ed accompagnarla verso un futuro migliore. Il Comitato vuole contribuire con la sua azione a promulgare la cultura della legalità e del garantismo e a tutelare quei diritti fondamentali che appartengono ad ogni cittadino d’Italia. In ogni regione il comitato avrà un suo responsabile organizzativo”. “Un organismo importante – ha dichiarato il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti. Avere nel direttivo un calabrese, tra l’altro mio consigliere giuridico, mi riempie d’orgoglio e dimostra che il partito, nelle sue articolazioni, in un comparto fondamentale quale quello della legalità e tutela dei diritti, si muove con grande attenzione”.