Mario Oliverio aderisce a manifestazione dei verdi contro riconversione centrale Rossano - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Mario Oliverio aderisce a manifestazione dei verdi contro riconversione centrale Rossano

22 mag 10 “Raccogliamo volentieri ed aderiamo con convinzione alla manifestazione promossa dai Verdi per il 12 giugno prossimo a Rossano contro l’ipotesi di riconversione a carbone della Centrale Enel”. E’ quanto afferma, in una nota, il presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio che in questi giorni è stata, a livello istituzionale, una tra le personalità più convinte ed attive a dichiararsi in opposizione al progetto dell’Enel. “L’idea di promuovere ed allargare un movimento unitario e di forte contrasto all’ipotesi di riconversione a carbone della Centrale Enel di Rossano –prosegue Oliverio- non può che trovarci pronti e disponibili a scendere in campo per dire “no” ad un tentativo che provocherebbe un danno enorme a tutto il territorio della Sibaritide ed una gravissima mortificazione alle sue possibilità di sviluppo. Per questo motivo facciamo nostro l’appello dei Verdi e lo rilanciamo a quanti hanno a cuore il futuro di un’area le cui vocazioni naturali ed il cui sistema produttivo contrastano nettamente con l’idea di una riconversione a carbone della Centrale Enel e costituiscono un punto di forza straordinario per una prospettiva di sviluppo sostenibile dell’intera Calabria”. “Per quanto ci riguarda – conclude Oliverio- continueremo ad impegnarci e a batterci, insieme ai Verdi e a quanti vogliono difendere la Calabria e la nostra provincia da operazioni che non vanno assolutamente nella direzione della salvaguardia del nostro vasto e prezioso patrimonio umano, storico, turistico e ambientale. Invitiamo quanti condividono le nostre preoccupazioni e quelle dei territori e dei cittadini dell’intera Sibaritide a sostenere attivamente l’azione di quanti non vogliono rassegnarsi a subire decisioni assunte altrove, che non aiutano la nostra terra a recuperare i ritardi e ad uscire definitivamente dall’isolamento”.