Guccione (PD) “Ora discontinuità col passato” - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Guccione (PD) “Ora discontinuità col passato”

13 mag 10 Il Segretario regionale del Pd Carlo Guccione, dopo aver partecipato alla riunione nazionale di Segretari regionali presieduta da Pierluigi Bersani e aver registrato, a margine della stessa, ampia e convinta condivisione sui contenuti della lettera inviata nei giorni scorsi al Segretario nazionale e, in particolare. sulla necessità di aprire nella nostra regione una fase politica nuova in netta discontinuità con il passato, ha programmato una serie di iniziative a partire dalla convocazione della riunione del gruppo consiliare regionale per l’elezione del capogruppo che si terrà martedì prossimo a Lamezia Terme, alle ore 16, a conclusione della consultazione dei singoli consiglieri regionali del Pd. “All’indomani della pesante sconfitta registrata nella tornata elettorale del 28 e 29 marzo scorsi –ha dichiarato Guccione- la vera sfida del dopo-voto è fra innovazione e conservazione. In questi giorni abbiamo assistito, invece, ai tentativi maldestri di taluni che, per come è ampiamente noto, pur essendo tra i maggiori responsabili della sconfitta elettorale, cercano di vestire i panni degli innovatori. Evidentemente non si rassegnano o non vogliono rassegnarsi al fatto che è giunto il momento di aprire in Calabria una fase nuova, caratterizzata da un profondo e radicale rinnovamento. Costoro sono gli stessi che, agitando lo spauracchio di un eventuale commissariamento del partito, tentano di evitare la sfida del cambiamento e di non misurarsi con una radicale svolta rispetto alla storia di questi ultimi venti anni in Calabria. Ciò di cui non abbiamo assolutamente bisogno in questo momento è proprio di un ritorno al passato e di una classe dirigente che, in tutti questi anni, ha avuto la responsabilità di aver impedito la nascita del Pd nella nostra regione”. “Per quanto mi riguarda -prosegue Guccione- sono disposto a fare non uno, ma due passi indietro, per come ho gia avuto modo di scrivere e riferire personalmente a Bersani, perché non ho nulla da conservare. Il mio impegno è quello di fare avanzare un processo di radicale rinnovamento in Calabria che dia la possibilità ad un nuovo gruppo dirigente di costruire il Pd e favorire l’apertura di una nuova stagione politica. Anche questo ho detto e ribadito a Bersani”. “La scelta vera ed ineludibile è, dunque –insiste Guccione- tra reale innovazione e conservazione. Su ciò bisogna essere chiari, evitando giochi di parole, furbizie e tatticismi. A tal proposito dico di più, per evitare equivoci e fraintendimenti: se per realizzare un progetto di rinnovamento è necessario fare ricorso ad un commissariamento o dare la parola agli iscritti, sono pronto anche ad agevolare tale soluzione, a patto che risulti evidente per quale progetto politico vengono adottate le soluzioni che si assumono. In tale prospettiva è naturale che chi ha avuto responsabilità di primo piano nel governo della Regione e nella direzione del partito in questi anni deve saper fare un passo indietro e mettersi da parte, evitando atteggiamenti gattopardeschi che non sono più riproponibili, considerata la grave e seria sconfitta registrata il 28 e 29 marzo scorsi”. “La forte condivisione da parte della Direzione nazionale del partito su questa impostazione -conclude Guccione- mi conforta e mi tranquillizza rispetto ad un percorso che, nei fatti, avvia la nascita del Partito Democratico in Calabria, un partito finalmente in grado di essere protagonista ed interprete di una forte voglia di cambiamento nella vita politica ed istituzionale della nostra regione”.