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Giordano e Servello (Idv) “No ad aumenti Irpef e Irap”
Giordano e Servello (Idv) “No ad aumenti Irpef e Irap” 12 lug 10 “A margine di una riunione degli iscritti, il coordinamento provinciale di IDV di Vibo Valentia – si legge in una nota del commissario provinciale Domenico Servello – chiederà tramite il capogruppo dell’Italia dei valori in Consiglio Regionale, Giuseppe Giordano, il ritiro della proposta di aumento delle aliquote Irpef e Irap avanzata dall’attuale amministrazione regionale di centrodestra ma giudicata indecente e irricevibile. Non è possibile, infatti – afferma Servello, che tra i primi atti che la nuova amministrazione regionale intende porre in essere vi sia un provvedimento così ingiusto e penalizzante per i lavoratori, per le piccole e medie imprese, per gli artigiani e per l’intera economia regionale. I primi si troverebbero a pagare con ulteriore moneta sonante l’endemica carenza di servizi e il loro calo di livello imposto anche dalle scelte dissennate del governo centrale con la finanziaria blindata in corso di varo. I secondi-continua Servello- a dover vivere lo svantaggio competitivo rispetto ai territori meglio governati, più efficienti, meglio infrastrutturati e più prossimi ai mercati internazionali. L’intero sistema economico patirebbe sia nell’immediato della corrispondente diminuzione di liquidità, sia in chiave di affidabilità per il futuro, atteso l’evidente il disincentivo agli investimenti provenienti da fuori regione che queste misure provocano. Se ogni nuova giunta regionale, così come costantemente avvenuto in passato a destra e a sinistra, scarica i danni e le colpe imputabili in primis allo stesso apparato politico-burocratico, il sistema produttivo regionale non regge e si destina al collasso”. “E’ ora che il nostro governatore – dichiara Giuseppe Giordano- abbandoni la politica degli annunci, perché se è vero che tali aumenti erariali sono il frutto di gestioni dissennate del passato, delle quali faceva parte anche Scopelliti, è altrettanto vero che, ad oggi, il governo regionale non è stato in grado di presentare ai tavoli istituzionali un programma di rientro serio e credibile. Questo continuo appellarsi -conclude Giordano- alle difficoltà di determinare il deficit serve solo a guadagnare del tempo e a nascondere così le proprie incapacità, provocando danni alla società calabrese e disagio allo stesso omologo governo nazionale di centrodestra”.
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