Guccione (Pd) “Su Afor e Arssa sperpero di risorse” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Guccione (Pd) “Su Afor e Arssa sperpero di risorse”

30 giu 10 “Oggi si è consumato un atto che va nella direzione opposta ai ripetuti proclami di cambiamento e di rinnovamento annunciati quotidianamente dal Presidente della Giunta regionale della Calabria, on. Giuseppe Scopelliti”. E’ quanto afferma, in una nota, il Consigliere regionale del Pd, on. Carlo Guccione, componente della Commissione Speciale di Vigilanza della Regione Calabria, riunitasi questa mattina a Catanzaro. “L’atto di proroga di Afor e Arssa al 31 dicembre 2010 approvato questa mattina dai rappresentanti della maggioranza di centrodestra presenti in commissione –aggiunge l’on. Guccione- non ha tenuto in nessun conto lo stato di abbandono e di incertezza in cui versano i due enti e non ha indicato nessuna prospettiva per settori cardini dell’economia calabrese come l’agricoltura e la forestazione. E’ stato compiuto, dunque, un atto meramente burocratico e sbrigativo, contro cui ci siamo opposti con determinazione, chiedendo invano di subordinare l’atto di proroga alla possibilità di ridare slancio e dignità ai settori e alle numerose competenze che in questi enti operano e che oggi sono poco o scarsamente utilizzati”. “Non è ammissibile, infatti –ha proseguito Guccione- che si possa continuare a consentire un rilevante sperpero di risorse finanziarie e umane, soprattutto in una regione come la nostra dove la mancata salvaguardia e la tutela territori continua a provocare danni enormi, resi ancor più drammatici dall’incuria e dall’indifferenza dell’uomo e delle istituzioni. L’obiettivo, quindi, non può che essere quello di connettere l’uso e la finalizzazione delle risorse alla salvaguardia dei nostri territori. Per questo motivo si rende necessario dare immediatamente corpo ad una radicale riforma del settore”. “La nostra iniziativa –ha aggiunto il Consigliere regionale del Pd- sarà finalizzata, durante i sei mesi di proroga, a predisporre quanto è necessario per dare piena attuazione alla riforma, attraverso l’istituzione di un tavolo tecnico che preveda la partecipazione dei rappresentanti delle cinque Province calabresi e dei lavoratori. D’altra parte, gli stessi enti in questione, come è noto, hanno provveduto da tempo ad ottemperare a quanto è necessario per rendere possibile il trasferimento delle deleghe alle Province. Dal presidente della Regione ci aspettiamo una seria ed approfondita valutazione delle questioni sul tappeto e della nostra proposta”. “Il Partito Democratico –conclude Guccione- assumerà nelle prossime settimane una serie di iniziative per coinvolgere l’intero centrosinistra, le rappresentanze sindacali, gli enti locali, le aree interne e collinari, gli stessi agricoltori, affinchè riacquisti centralità un tema che è decisivo per lo sviluppo della nostra regione e che riguarda migliaia di lavoratori e l’impatto operoso che gli stessi possono e devono produrre a favore dell’intero territorio regionale”.