Pd delibera gruppo regioanle unico - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Direttivo Pd delibera gruppo regionale unico

30 apr 10 La Direzione regionale del Pd ha deliberato, con 13 voti a favore e uno contrario dei componenti presenti alla riunione, la costituzione del gruppo unico del Pd in Consiglio regionale. La votazione è stata fatta a conclusione di un dibattito terminato nella notte i cui interventi finali sono stati quelli del segretario regionale, Carlo Guccione, e di Nico Stumpo, responsabile nazionale organizzazione. Guccione è tornato sulle elezioni regionali sostenendo che "la sconfitta, che nessuno di aspettava in proporzioni così consistenti, non ha risparmiato nessun territorio. Nessuno di noi, a cominciare da me, ha mai pensato di non mettersi in discussione perché o tutti insieme troviamo una risposta a quanto è accaduto oppure non è detto che non possiamo andare incontro in futuro a sconfitte ancora più dure. La discussione deve continuare, ma dobbiamo ripartire capendo come costruire il Pd che attualmente non c'é sotto l'aspetto organizzativo. Dobbiamo anche costruire un profilo di opposizione alla Regione che deve essere di Governo, non urlando ma intervenendo nel merito perché abbiamo governato cinque anni. Credo che il gruppo unico sia una condizione molto forte per dare un contributo al Pd che dobbiamo far crescere. E si può cominciare a farlo proprio da qui". Secondo Nico Stumpo, "il Pd ha perso completamente l'elettorato giovanile e parte delle donne insieme ai disoccupati. Noi non parliamo più a chi è in difficoltà, cioé a quelle fasce che ci avevano dato fiducia cinque anni fa. Un partito così è costretto a scomparire nei prossimi anni. In Calabria, oltre alla sconfitta, c'é stata anche la disaffezione completa al voto. Molte di quelle persone che si sono disaffezionate sono tra coloro che ci avevano dato fiducia cinque anni fa perché volevano delle risposte. Per questo ritengo che non ci sia stato solo un problema di comunicazione. Bisogna lavorare per costruire un partito che scelga i propri candidati in base al lavoro che hanno fatto e bisogna valorizzare di più quei parlamentari che s'impegnano veramente". Subito dopo la proposta di Pino Caminiti di mettere ai voti la costituzione del gruppo unico alla Regione, ha preso nuovamente la parola il capogruppo uscente alla Regione, Nicola Adamo, che ha invitato Stumpo a "prendere atto che il partito non c'é. La nostra è una formazione politica bacata che esiste solo sulla carta. I componenti della Direzione sono stati nominati in un congresso che deve essere cancellato. Ci sono membri della Direzione e dell'Assemblea regionale che si sono candidati col centrodestra. Se stasera ce ne andiamo da questa riunione senza avere deciso un'azione interruttiva che in tempi rapidi permetta di costruire il Pd, non ce la faremo. Per quel che mi riguarda, al centro resta la costruzione del Pd ed io mi voglio dissociare, anche a costo di atti estremi, da decisioni di questo tipo. Da domani mi autodetermino per contrastare tutto ciò. E anche Bersani ne dovrà rendere conto".