NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Area Marino discute sulla sconfitta alle regionali

     

     

    PD: Area Marino discute sulla sconfitta alle regionali

    22 apr 10 "E’ confermata, su iniziativa dell'area Marino, l’iniziativa pubblica per domenica 25 aprile alle ore 10,30 presso la sala riunioni nella sede della Direzione Regionale del PD calabrese". Lo annuncia in una nota Ferdinanda Gigliotti Fernanda Gigliotti Consigliere Nazionale PD Coord. Regionale area Narino. "Discuteremo insieme -spiega- sulle ragioni della sconfitta, sulle responsabilità e sulla necessità di ripartire dalla politica, dalle persone e dei territori e non dalle nomine dei capigruppo e dei vicepresidenti nel consiglio regionale. La riunione è aperta a tutti gli iscritti, aderenti, simpatizzanti, organi di stampa. La conferma dell’iniziativa e il coinvolgimento della base del partito è quanto mai opportuna e necessaria visto che Bersani e la Direzione Nazionale, così come anche la preannunciata Direzione Regionale, hanno deciso di accendere il “silenziatore” sulle ragioni della sconfitta condannandoci ad un lungo purgatorio post elettorale del PD calabrese che noi non vogliamo subire perché non siamo interessati a misurare le colpe degli uni e quelle degli altri, ma invochiamo ancora una volta l’azzeramento del tesseramento e la discontinuità della classe dirigente. Ecco perché abbiamo invocato, e auspichiamo e difendiamo, la richiesta di commissariamento perché solo una figura autorevole e che sia sopratutto "terza" rispetto alle vicende nostrane può portarci fuori da questo limbo senza fine. Ogni altra soluzione sarebbe una deriva “inciucista” e di conservazione dello status quo alla quale noi ci sottrarremo anche con l’auto-sospensione dal PD. Ha senso far parte di un partito, infatti, solo se rappresenta un reale strumento di democrazia partecipata e presidio di sovranità popolare, ma è suicida continuare a far parte di una babele di bande, di califfi e di iscritti-proscritti impenitenti. E si illude Bersani e la commissione Statuto del partito se pensano di risolvere il problema limitando ai soli iscritti la partecipazione alle primarie, perché nel PD non ci sarà alcuna differenza tra il partito delle primarie e quello delle tessere se il vulnus di fondo resta immutato. E in Calabria questo vulnus si chiama “tesseramento dopato”. Noi vogliamo ricominciare a parlare di politica, elaborare proposte di governo dei nostri territori, riappropriarci della capacità di attrarre verso di noi un consenso libero e ragionato sulle proposta politica, lasciando ad altre associazioni i metodi clientelari e gli atti di fede verso una classe dirigente che, senza alcuna remora, come i Ladri di Pisa continua a far finta di litigare.

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


   
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore