Intercettazioni Oliverio e Sindaco Straface, Musi “Non bisogna strumentalizzare” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Intercettazioni Oliverio e Sindaco Straface, Musi “Non bisogna strumentalizzare”

19 ago 10 Dopo le indiscrezioni di stampa a proposito delle intercettazioni telefoniche “amichevoli” tra il Presidente Oliverio ed il Sindaco di Corigliano Straface su cui la procura sta indagando per l’affidamento di numerosi lavori della Provincia di Cosenza alle imprese dei fratelli Straface, recentemente coinvolti nell’operazione Santa Tecla e rinchiusi nel carcere con pesanti accuse di mafia, dopo la richiesta della parlamentare del FLI Angela Napoli di insediare una commissione d’accesso alla Provincia di Cosenza ed al Comune di Corigliano, “Non potevano non sapere” scrive la parlamentare di Taurianova, scende in campo il Commissario del PD calabrese, Adriano Musi, a chiedere di evitare strumentalizzazioni su quanto sta venendo alla luce. ''Il Partito Democratico rispetta il lavoro della magistratura – spiega Musi in una nota- e ribadisce il suo sostegno all'operazione 'Santa Tecla', così come ad ogni iniziativa degli organi inquirenti tesa a ristabilire la legalità ed a colpire eventuali intrecci affaristici. E' opportuno che ogni aspetto dell'operazione che ha riguardato i clan di Corigliano venga esaminato nelle sedi competenti per portare alla luce la verità". "Esprimo il timore - aggiunge - che in queste ore stiano emergendo strumentalizzazioni finalizzate a sollevare polveroni con il solo intento di distogliere l'attenzione dei calabresi dalla verità dei fatti. La diffusione di voci ed illazioni persegue finalità fuorvianti e non aiuta il conseguimento dell'obiettivo primario: l'affermazione della legalità". "Rimaniamo in serena attesa - conclude Musi - degli sviluppi e delle decisioni degli organi inquirenti, sperando che una rapida conclusione dell'inchiesta metta fine a tentativi di distorsione della verità".