Tripodi (PdCI) “Neo Giunta a Reggio epilogo di guerra tra bande” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Tripodi (PdCI) “Neo Giunta a Reggio epilogo di guerra tra bande”

17 ago 10 “Il prevedibile ritiro delle dimissioni del sindaco f.f. Raffa, il contestuale azzeramento della Giunta comunale e la nomina di una nuova “Giunta-Provocazione” composta da sei assessori rappresentano il ridicolo e provocatorio epilogo della indecente guerra tra bande che si sta consumando all’interno del Pdl alla faccia dei veri interessi di Reggio e dei reggini”. Così in una nota il segretario cittadino del PdCI di Reggio Calabria, Ivan Tripodi. “Nella nuova giunta –aggiunge Tripodi- compare l’ex leghista Irene Pivetti, la quale, a nostro avviso, considerati i suoi trascorsi politici, non solo non ha mai visto Reggio Calabria, ma ne disconosce l’esistenza. L’inutile e burlesca presenza della Pivetti nella giunta comunale di Reggio Calabria è, comunque, l’eloquente cartina di tornasole della lotta senza quartiere che vive il Pdl: una battaglia che ha come unico scopo l’accaparramento del potere e l’occupazione di poltrone. Una guerra condotta arrogantemente dalle truppe del presidente della Regione Scopelliti, in pieno delirio d’onnipotenza, contro il sindaco Raffa. Lo stesso Raffa, oggi, si difende affermando che Scopelliti “considera Reggio un feudo di un più vasto impero e ha pensato di dar vita a un sistema oligarchico”. Un atto d’accusa pesantissimo che non lascia spazio ad ogni ulteriore commento. L’unico punto che ci permettiamo di contestare al sindaco Raffa è il seguente: dove si trovava quando si consumavano tutti gli atti feudali del sistema oligarchico di Scopelliti che, è bene rammentarlo, soltanto noi Comunisti Italiani, in maniera solitaria, denunciavamo pubblicamente? La risposta è semplice e purile: il dr. Raffa era il vicesindaco nella giunta guidata da Scopelliti. Quindi…… Pertanto, davanti a questo quadro, desolante e nauseante, crediamo che sia, sempre più, indispensabile chiudere definitivamente questa pantomima e procedere all’immediato scioglimento del Consiglio Comunale per troncare, senza alcun rimpianto, una stagione che, a partire dal 2002, con l’avvento di Scopelliti ha letteralmente ingannato gli ignari cittadini di Reggio. Il Pdl ha finalmente gettato la maschera e si è rivelato, in maniera volgarmente arrogante, nella sua reale veste. E’ indispensabile chiamare, al più presto, i reggini alle urne affinché, finalmente, possano voltare pagina e punire, con la micidiale arma del voto, i responsabili di questa vergognosa tragedia politico-amministrativa che, ogni giorno di più, sta umiliando Reggio e i reggini.