Abusa della tredicenne della convivente per 2 anni, pensionato arrestato a Cosenza

Abusa della tredicenne della convivente per 2 anni, pensionato arrestato a Cosenza

12 mar 19 Ha abusato per due anni della figlia della convivente, fin da quando aveva undici anni, con diverse molestie sessuali così gli uomini della Squadra Mobile di Cosenza hanno così arrestato A.D.E 68 anni, pensionato di Cosenza, per il reato, continuato, di violenza sessuale nei confronti di minore infraquattordicenne. Ieri la cattura, a seguito della misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Cosenza su richiesta della Procura della Repubblica di Cosenza, diretta dal Procuratore Mario Spagnuolo. Il tutto è partito dalla denuncia della madre della tredicenne che nei giorni scorsi si è recata in Questura a raccontare la schifosa storia dopo che la ragazzina aveva confidato alla madre di subire da tempo molestie e violenze sessuali da parte del suo convivente. In particolare le indagini condotte dal personale della 3a Sezione - Reati contro la persona e in danno di minori della Squadra Mobile hanno accertato che l'uomo, per un arco temporale di quasi due anni, aveva ripetutamente costretto la ragazzina, fin da quando questa aveva 11 anni, dietro percosse e ripetute minacce, a subire atti sessuali di vario genere, generando nella ragazzina uno stato di assoluta soggiogazione. L'aguzzino, inoltre, dopo che la sua convivente era venuta a conoscenza delle violenze sessuali nei confronti della figlia minore e aveva perciò deciso di allontanarsi da lui, poneva in essere una serie di reiterate minacce di morte anche nei confronti della madre finalizzate a atterrire lei e la figlia al fine di impedire che potessero sporgere denuncia presso le Autorità. Ciò malgrado la donna, in questo rassicurata da dalla professionalità degli uomini della 3a Sezione della Squadra Mobile, decideva di denunciare l'accaduto in Questura. L'uomo dopo le formalità di rito è stato rinchiuso presso la locale casa circondariale.