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      Applausi al Rendano per al commedia con D'Angelo, Laurito, Clery e Bouchet

       

       

      Applausi al Rendano per al commedia con D'Angelo, Laurito, Clery e Bouchet

      15 nov 18 Una commedia ironica e brillante, che ha divertito e strappato lunghi applausi a scena aperta. "4 donne e una canaglia", per la regia di Nicasio Anzelmo ed interpretato da Barbara Bouchet, Corinne Clery, Maria Laurito e Gianfranco D'Angelo, affiancati da Nicola Paduano ed Ester Vinci, ha segnato nel migliore dei modi l'avvio della rassegna "L'altro Teatro" del Rendano di Cosenza, che si concluderà il prossimo 11 aprile. In programma, nell'ambito della rassegna, 19 appuntamenti all'insegna della grande drammaturgia, senza dimenticare, però, il divertimento e lo spettacolo puro. Ampio spazio alla prosa, dai grandi classici agli autori contemporanei, e poi commedie e musical. Ispirato alla pièce di Pierre Chesnot, "4 donne e una canaglia" si dipana in un gioco di equivoci e battute sferzanti, lasciando spazio alla vivacità dei dialoghi e al ritmo serrato delle battute.

      "L'appuntamento con la stagione di prosa è sempre molto atteso dai cosentini. Un pubblico attento, che negli anni ha seguito con curiosità trasformazioni e sperimentazioni, confermando però la propensione verso i cartelloni più tradizionali". Lo ha detto l'assessore regionale alla Cultura, Maria Francesca Corigliano, presenziando a Cosenza all'esordio della rassegna "L'altroTeatro" del Teatro Rendano. "La rassegna 'L'Altro Teatro' - ha aggiunto - ha il pregio di offrire al pubblico una grande varietà di spettacoli in cui agli autori classici e contemporanei, si alternano tradizione e innovazione, si incontrano celebrità e talenti locali. Sono contenta che tutto ciò sarà reso possibile grazie alla scelta della Regione Calabria di investire in Cultura ingenti risorse di fondi PAC 2014/2020. La rassegna che va in scena al Rendano, infatti, è finanziata dalla Regione Calabria in virtù di un bando pubblico nell'ambito del Piano di Azione e Coesione. Sono 330 mila euro messi a disposizione per questa manifestazione nel triennio 2017-2019. La logica del cofinanziamento triennale voluta dal presidente Mario Oliverio per le attività culturali più meritevoli permette agli operatori di poter conoscere con anni di anticipo le possibilità di cofinanziamento per rassegne, spettacoli, mostre, grandi appuntamenti che qualificano l'offerta culturale complessiva in Calabria". "In questo modo - ha detto ancora l'assessore Corigliano - i festival storicizzati che da anni si realizzano nella nostra regione hanno trovato risorse certe e in tempi adeguati, facilitando il lavoro di chi opera in cultura, del vasto mondo dell'associazionismo e degli enti locali che devono affrontare ristrettezze di bilancio, a vantaggio dei cittadini che possono fruire di occasioni culturali importanti disseminate sull'intero territorio regionale".

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