Minimarket della droga scoperto dai Cc a Rende: coppia in manette

Minimarket della droga scoperto dai Cc a Rende: coppia in manette

25 mar 18 Avevano un vero e proprio supermarke della droga in casa. Così i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende hanno arrestato per il reato di “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” un 44enne e una 29enne conviventi residenti a Rende (CS). I militari , infatti, a seguito di controlli di una donna alla guida della propria automobile, avvertivano evidenti segni di insofferenza e nervosismo soffiandosi ripetutamente il naso. I militari, insospettiti dal singolare comportamento, notavano tracce di polvere bianca sulle narici della ragazza che sembrava verosimilmente sostanza stupefacente del tipo “Cocaina”. Pertanto i militari decidevano di approfondire il controllo. Si procedeva quindi ad effettuare una perquisizione domiciliare presso l’abitazione della giovane ove all’interno vi era vi anche il convivente 44enne, il quale, alla stessa stregua della donna, iniziava a manifestare segni di insofferenza al controllo. I militari scoprivano poco dopo il motivo di tanta agitazione quando, aprendo una valigetta, rinvenivano 3 sacchetti sottovuoto e 25 dosi già confezionate contenenti complessivamente 323 grammi di cocaina e diverso materiale per il confezionamento, tra cui una termosaldatrice per sacchetti sottovuoto e 5 bilancini di precisione. I militari così decidevano di approfondire ulteriormente il controllo, essendo l’abitazione particolarmente grande e su più piani, richiedendo l’intervento dell’Unità Cinofila della Tenenza della Guardia di Finanza di Montegiordano (CS). Grazie al fiuto del cane “Ully”, venivano rinvenuti ulteriori 5 grammi marijuana e 1 grammo di Hashish. Inoltre, con l’ausilio di personale dei Vigili del Fuoco di Cosenza, venivano aperte due casseforti collocate dentro l’appartamento, all’interno delle quali non veniva rinvenuto nulla di rilevante. Lo stupefacente e il materiale per il confezionamento, venivano sottoposti a sequestro. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso le case circondariali di Castrovillari e Cosenza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L'operazione è avvenuta nell’ambito delle attività di controllo del territorio, ulteriormente intensificate su disposizione del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza.