Vicenda Campanella, il legale: "Da Asp atti persecutori "

Vicenda Campanella, il legale: "Da Asp atti persecutori "

25 gen 18 Nota dell'avv. Katia Vetere, legale di Mario Campanella:" Nonostante il procedimento vinto dinanzi al giudice del lavoro di Cosenza, che ha annullato la vergognosa decisione assunta dall'ASP in data 7 ottobre 2015, nonostante la Corte di Appello di Roma abbia confermato la sentenza di primo grado, condannando l'ASP ad ulteriori spese legali, non si vuole risolvere la vicenda del giornalista Mario Campanella . Egli ha tutto il diritto di essere inserito nel calderone delle stabilizzazioni, diritto sancito da transazioni, sentenze e dalla legge dello Stato che recupera quanto affermato dalle finanziarie 2006 e 2007. Abbiamo interessato del problema il presidente Mario Oliverio, che ringraziamo per la sua attenzione, con scarsi risultati . Vi è in atto da parte dell'ASP di Cosenza, la stessa che ha prodotto atti da tutti conosciuti relativi a professionisti condannati con sentenza definitiva, un tentativo persecutorio , inaccettabile, di porre fastidi a un cittadino che cerca solo di far valere ragioni del diritto . Ci rivolgeremo ancora alla Magistratura, anche in sede risarcitoria, e alla Corte dei Conti, affinchè chi sta agendo con dolo possa pagare e possano essere soddisfatti criteri per i quali il mio assistito lotta da dieci anni "