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      E' Scomparso Mons. Sprovieri, il cordoglio del Sindaco Occhiuto

       

      Mons. Sprovieri riceve cittadinanza onoraria da Sindaco Occhiuto e Mons. Nunnari

       

      E' Scomparso Mons. Sprovieri, il cordoglio del Sindaco Occhiuto

      03 gen 18 E' morto la notte scorsa a Cosenza, mons. Serafino Sprovieri, arcivescovo emerito di Benevento. I funerali si terranno domani nella Cattedrale di Cosenza alle 15.30, presieduti dall'arcivescovo di Cosenza-Bisignano, mons. Francesco Nolè. La salma giungerà oggi pomeriggio nella Cattedrale e domani, dopo il rito funebre, muoverà per Benevento dove il 5 gennaio 2018, alle 15.30, sarà celebrata un'altra santa messa esequiale, presieduta dall'arcivescovo monsignor Felice Accrocca. Qui, per sua espressa volontà, sarà seppellito nella cripta dei Vescovi. Nato a San Benedetto in Guarano, frazione di San Pietro in Guarano (Cosenza), il 18 maggio 1930, mons. Sprovieri è stato ordinato sacerdote il 12 luglio 1953. Rettore del seminario Cosentino dal 1962 al 1972 e poi rettore del pontificio Seminario Teologico "S. Pio X" a Catanzaro dal 1975 all'11 febbraio 1978, è stato nominato arcivescovo di Rossano - Cariati il 31 luglio 1980. Il 25 novembre 1991, Papa Giovanni Paolo II lo trasferì a Benevento, nominandolo arcivescovo metropolita e conferendogli il "pallio" il 29 giugno 1992. Lasciò l'arcidiocesi il 3 maggio 2006 per sopraggiunti limiti di età. Tornato in diocesi a Cosenza si è dedicato alla confessione e all'assistenza spirituale dei fedeli nel cappellano del Centro eucaristico "Madonna del Carmine".

      Il Sindaco Mario Occhiuto ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa di Mons.Serafino Sprovieri, Arcivescovo emerito di Benevento, al quale proprio il Consiglio comunale di Cosenza conferì il 27 maggio del 2013 la cittadinanza onoraria. “La scomparsa di Mons.Sprovieri – ha sottolineato Occhiuto nel suo messaggio di cordoglio - ci addolora profondamente non solo come istituzione, ma come appartenenti alla comunità cosentina. Esprimiamo la nostra vicinanza alla Diocesi di Cosenza-Bisignano di cui lungamente Mons.Sprovieri ha fatto parte. Il 27 maggio del 2013, il Consiglio Comunale di Cosenza gli conferì la cittadinanza onoraria e fu quella la prima cittadinanza conferita dall'assemblea cittadina durante il mio primo mandato di Sindaco. Nella motivazione- prosegue Occhiuto- è racchiuso il senso della formidabile opera di educatore di Mons.Sprovieri. Un educatore impareggiabile che, come pochi, seppe parlare alle gioventù cosentine, contribuendo alla formazione della loro coscienza civica e assurgendo al ruolo di faro illuminante. Di lui ricorderemo soprattutto l'esempio di uno stile di vita semplice, ma sempre attento agli altri, impregnato com'era di una forte solidarietà della quale predicava il primato su ogni forma di individualismo. Cosenza non lo dimenticherà, così come non dimenticherà i valori che Mons.Sprovieri mise sempre al centro del suo agire: la dedizione al lavoro, lo spirito di sacrificio, l'amicizia, la famiglia”.

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