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Paolini aderisce a "Sai chi voti"

 

 

Paolini aderisce a "Sai chi voti"

26 mag 16 Enzo Paolini ha aderito, nei giorni scorsi, all'iniziativa nazionale "Sai chi voti", la campagna digitale promossa da Riparte il futuro, insieme a diverse associazioni per chiedere trasparenza ai candidati a sindaco. Sai chi voti è una piattaforma digitale che rende accessibili online da tutti i cittadini il curriculum, lo status giudiziario e gli eventuali conflitti di interesse dei candidati che hanno deciso di rendere trasparente la propria candidatura pubblicando tutti i documenti necessari perché gli elettori possano votare consapevolmente. Tantissime le sigle che si sono unite ai promotori: Associazione Pubblici Cittadini, Transparency International Italia, ActionAid, Movimento consumatori, Diritto di sapere, Liberi cittadini, Carte in regola, Cittadinanzattiva, Openpolis e altri. Per potersi iscrivere alla piattaforma il candidato a sindaco Paolini ha compilato uno specifico form, oltre ad allegare il curriculum vitae e ha dichiarare eventuali incompatibilità con il Comune, gli è stato chiesto se fosse in possesso di quote societarie e se appartenesse a organizzazioni no-profit. Per l'avvocato Paolini, una sola condanna per diffamazione a mezzo stampa, quando definì "un processo condotto da ragazze coccodè (le vallette di una storica trasmissione dell'epoca)" il procedimento contro Giacomo Mancini. Presidenza dell'Aiop nazionale, Aiop Calabria e membro della giunta di Confindustria tra i ruoli pubblici ricoperti in passato, insieme al ruolo di consigliere comunale di Cosenza dal 93 al 2002 e dal 2011 al 2016. Paolini nell'aderir a Sai Chi Voti si è impegnato a deliberare nei primi 100 giorni di amministrazione l’adozione del metodo delle audizioni pubbliche per le nomine dirigenziali in enti, consorzi o società partecipate dal Comune. Ribaditi gli impegni in materia di anti-corruzione e trasparenza nell'attività amministrativa come l'istituzione della delega alla trasparenza agli atti amministrativi, bilancio partecipato, accessibilità a tutti gli atti amministrativi attraverso il portale del comune, diretta streaming del Consiglio Comunale e delle Commissioni. Sai Chi Voti nasce per rispondere all’esigenza di avere una classe politica pulita e trasparente i cittadini devono poter scegliere chi amministra le loro città: corruzione, clientelismi, conflitti d’interessi e guai giudiziari devono rimanere fuori dall’urna elettorale. “Compilare un questionario ovviamente non basta. – ha detto Paolini, dopo aver aderito – Un paese che (purtroppo) ha a che fare quotidianamente con casi di malaffare e corruzione non può prescindere da una legge che impedisca l’accesso alle cariche pubbliche a quanti non possano vantare un percorso professionale, umano e politico impeccabili. Ma questa – ha concluso il candidato sindaco – è un’iniziativa bella, sana, di quelle che riconciliano con la politica e fanno venire voglia di partecipare. Io l’ho fatto. Perché posso. Vedremo se altri vorranno (e potranno) farlo”.

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