Aggredisce vigilessa per una multa, uomo arrestato e condannato a Cosenza

03 mag 14 Un uomo di 49 anni, Angelo Pino, di Cosenza è stato arrestato dalla locale Polizia municipale dopo che ieri aveva aggredito e malmenato una vigilessa per una multa, tra l'altro non ancora fatta. L'uomo è stato processato questa mattina per direttissima e dopo aver patteggiato la pena ha subito una condanna a un anno ed otto mesi per violenza e minacce a pubblico ufficiale. Il fatto è accaduto ieri nella città dei Bruzi. L'uomo dopo aver attraversato la corsia riservata ai bus con la sua auto, lungo Corso Umberto, si è accorto che una vigilessa aveva preso il numero della sua targa per poi segnalare l'infrazione e redigere successivamente la multa. Vistosi "attenzionato" lo stesso ha inseguito e bloccato l'auto della Polizia municipale con la vigilessa rea di aver fatto il proprio dovere. Dopo aver messo di traverso la sua auto e bloccata quella della vigilessa è sceso dall'auto ed ha aggredito la malcapitata prendendola a ceffoni direttamente dal finestrino. La vigilessa trasportata in ospedale ha subito traumi ed una lesione al volto guaribile in 30 giorni. Dopo la "bravata" l'uomo è rientrato in casa. Qui gli agenti della Polizia Municipale lo hanno arrestato e accompagnato nel carcere di via Popilia dove ha passato la notte a riflettere su quello che aveva combinato. Questa mattina il Pino si è presentato davanti al giudice dichiarando di esseri pentito di quanto aveva fatto. A dire il vero già ieri l'uomo aveva ammesso la sua colpa ed aveva chiesto scusa agli agenti della Polizia municipale che lo avevano arrestato. Dopo la condanna Pino è stato rimesso in libertà.

Solidarietà del Sindaco Occhiuto. “Un gesto assolutamente inconcepibile”. Così il sindaco Mario Occhiuto commenta il grave episodio avvenuto a scapito di una vigilessa della Polizia municipale aggredita da un automobilista che era stato multato poco prima. “Bisogna affermare sempre la cultura del rispetto delle persone e dei principi di una equilibrata e pacifica convivenza, condannando ogni forma di violenza. All’agente vittima di questo atto di prepotenza esprimo tutta la mia vicinanza, quella della Giunta, del Presidente del Consiglio Luca Morrone e dell’intero Consiglio comunale, augurandole una pronta ripresa, fisica e psicologia. E colgo l'occasione - conclude il Sindaco - per ringraziare l’intero corpo della Polizia municipale e il suo comandante, Ugo Dattis, quotidianamente alle prese con il non facile compito di mantenere l’ordine urbano, non solo nelle norme della viabilità ma proprio nella crescita dell’educazione civica”.