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Asp Cosenza potenzia servizi per vittime violenza donne

 

 

Asp Cosenza potenzia servizi per vittime violenza donne

11 lug 14 Il Progetto "Free Fly - Centro Ascolto Donna" per la tutela delle vittime di violenze, donne e minori, curato dall'Asp di Cosenza, in collaborazione con l'Associazione Archè, si arricchisce di nuove opportunità info-comunicative. È quanto riferisce un comunicato. Si potenzia l'interazione con i partner istituzionali e gli utenti mediante una piattaforma applicativa multicanale con Portale (internet e intranet), Social Network, App, Cartella Clinica Digitale ed assegnazione in automatico del codice Kad, con diritto di massima priorità alle cure. Alle altre attività e prestazioni sanitarie già in essere (prevenzione primaria e secondaria, colloqui psicoterapici, consulenze domiciliari, interazione con le forze dell'ordine, le procure, gli enti comunali) ora il progetto affianca le nuove metodologie di comunicazione interattiva per rendere più immediata, fruibile e sinergica l'intervento di tutela, assistenza, supporto delle vittime di violenza. L'iniziativa sarà presentata il 16 luglio 2014 alle 11 nella sede della direzione generale dell'Asp di Cosenza. Saranno presenti Luigi Palombo, direttore sanitario; Patrizia Nicotera, responsabile del Progetto Free Fly e del Centro Ascolto Donna; Vincenzo Ciminelli, del Ced, ed Erminia Pellegrini, direttore Uoc Servizi Sociali.

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