Berlusconi telefona per mezzora alla festa di Forza Italia a Cosenza e carica gli "azzurri"

26 gen 14 "I piccoli partiti agiscono solo per il loro interesse particolare e per l'interesse del piccolo leader". Così Silvio Berlusconi al telefono a un incontro di Forza Italia organizzato a Cosenza dalla coordinatrice regionale Jole Santelli per il ventennale del parito. L'incontro è avvenuto in una sala stipatissima di un noto locale del centro cosentino ed il presidente azzurro ha scelto proprio Cosenza, nonostante i diversi appuntamenti di partito in suo onore in giro per l'Italia, per lanciare i suoi mesaggi alla politica locale e nazionale. La Santelli non ha perso l'occasione per ribadire la leadership di Forza Italia nel centro destra : "Presidente, loro hanno le cariche, noi abbiamo i voti della gente". Presenti, tra gli altri, il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, Il Sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, l'assessore regionale Giacomo Mancini, il capogruppo regionale Ennio Morrone, l'on. Roberto Occhiuto, il commissario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, il Presidente della Provincia di Reggio Calabria Raffa, i consiglieri regionali Nicolò, Magno, Albano, Pacenza e Foti e diversi componenti del partito in Calabria ed in Provincia di Cosenza, Berlusconi ha parlato per oltre mezzora. Una vera e propria carica per gli azzurri presenti. Dalla legge elettorale alla formazione dei nuovi club per rggiungere più elettorato Berlusconi ha valutato in circa 24 milioni i voti di delusi o indecisi della politica. "Solo il 10% di qusti, due milioni e quattro ci farebbero vincere le elezioni". Insomma una telefonata che ha attraversato il panorama poltico nazionale battendo sul suo chiodo fisso di sconfiggere la sinistra per governare l'Italia con una maggioranza solida. Qui la telefonata integrale. A coronare la serata evento, a cui hanno partecipato circa 1500 prsone stipati dentro la sala e fuori davanti ad un maxi schermo, anche una torta con su il simbolo di Forza Italia e la data 2014.
Riforme: "Abbiamo forse trovato qualcuno con il quale pare sia possibile lavorare insieme sulla strada delle riforme, in primis sulla legge elettorale che consentirà ad un partito, che avrà la maggioranza dei voti, di governare".
Forza Italia: "Forza Italia è molto giovane, ha solo venti anni e siamo ancora in campo". "Possiamo crescere e resistere - ha aggiunto - a quella volontà della sinistra di metterci da parte". "Siamo consapevoli della nostra forza, abbiamo avuto in questi ultimi anni delle emorragie, alcune dolorose come quella di Alfano".
Partito aperto: "Dobbiamo essere un partito aperto, mai più porte chiuse come purtroppo si è verificato in questi anni dove troppi hanno coltivato il proprio orticello per rendite di posizioni personali". Ha aggiunto ancora Silvio Berlusconi nel corso della telefonata. "Punto molto - ha aggiunto - nei club. Quando ho avuto questa idea e fissato a 15 mila l'asicella alcune persone erano scettiche. Ebbene oggi abbiamo già raggiunto quota 8 mila". "Dobbiamo impegnarci tutti - ha proseguito Berlusconi - senza lasciare alcuna zona scoperta. Mi hanno detto che nel corso dell'ultima campagna elettorale, per l'assenza di nostri controllori nei seggi, ci hanno sottratto oltre un milione di voti e quindi dovremmo controllare tutto". "I club dovranno contenere al loro interno due figure fondamentali. Le sentinelle del voto che dovranno assistere alle operazioni di scrutinio ed i "missionari azzurri" per contattare gli elettori. Dovranno muoversi con il metodo della catena di Sant'Antonio".
Missionari Azzurri. "Nei club - ha proseguito Berlusconi - ci saranno anche dei volontari, i Missionari Azzurri, che dovranno aiutare le persone in difficoltà visto il momento di crisi che sta vivendo il Paese".
Sentenza scandalosa. "Sapete quello che mi è accaduto. Sono vittima di una sentenza scandalosa". Così Silvio Berlusconi ha poi puntualizzato nel corso della telefonata. "La sinistra - ha concluso - non riuscendo a liberarsi di me politicamente ha colto l'occasione per liberarsi votando la decadenza e l'incandidabilità. Ha compiuto una cosa inqualificabile"

--- Telefonata integrale

"Berlusconi è generoso, e Jole Santelli va forte". Così su faceBook il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto ha commentato la serata. "Il Presidente di FI telefona in diretta alla coordinatrice della Calabria, e parla più di mezz'ora preparando la campagna elettorale, davanti a più di mille persone presenti nel noto locale Live di Cosenza. Nel giorno in cui si festeggiano i venti anni dalla costituzione di Forza Italia, Berlusconi sceglie Cosenza e la Santelli. È un presidente generoso che ci parla, generoso con il suo tempo che ha regalato agli italiani e al Paese per più di venti anni. Grazie Presidente, e brava Jole".