Corte dei Conti accoglie ricorso, Comune Cosenza evita dissesto

03 dic 14 Le Sezioni riunite della Corte dei Conti hanno, nell'udienza di oggi, integralmente accolto nel merito il ricorso avverso la deliberazione n. 38/2014 della sezione di Catanzaro, approvando così il piano di riequilibrio del Comune. Ad annunciarlo è il Vicesindaco e Assessore al Bilancio del Comune di Cosenza Luciano Vigna. "L'accoglimento dell'istanza, presentata dall'avv. Gaetano Callipo, scongiura pertanto - è scritto in una nota - l'ipotesi di dissesto finanziario cui sarebbe andata incontro la città in caso di bocciatura". L'assessore Vigna evidenzia che "l'approvazione del Piano di riequilibrio ci gratifica profondamente, soprattutto per gli sforzi profusi nelle azioni di risanamento che abbiamo portato avanti in questi anni. Il pagamento dei debiti arretrati, lo stralcio di 70 milioni di euro di residui attivi e la riduzione netta della spesa corrente rappresentano i primi risultati concreti che questa Amministrazione ha ottenuto con grande senso di responsabilità". "Nel 2010 - conclude Vigna - il Comune era in uno stato di default economico finanziario. Oggi ha uno strumento di programmazione che negli anni futuri permetterà il raggiungimento di un reale risanamento di cui beneficeranno tutti i cittadini".

Occhiuto "Corte Conti ha riconosciuto risanamento". "Questa approvazione sancisce ufficialmente quali siano stati i primi positivi effetti delle attività di risanamento avviate con il piano di riequilibrio comunale. L'attività che abbiamo svolto in questi tre anni e mezzo di consiliatura ha convinto la Corte dei Conti dell'efficacia del risanamento che abbiamo attuato rispetto al deficit strutturale e alla situazione debitoria trovati ad inizio mandato". Lo afferma, in una dichiarazione, il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, "commentando la decisione - è detto in una nota del Comune - delle sezioni riunite della Corte dei conti di approvare il Piano di riequilibrio finanziario presentato dall'Amministrazione comunale di Cosenza in riferimento alla situazione debitoria e al deficit di bilancio degli anni precedenti al 2010, anteriore dunque all'amministrazione Occhiuto, scongiurando così per l'Ente l'ipotesi di dichiarazione di dissesto". "Il nostro piano - aggiunge Occhiuto - risulta quindi sufficiente a risanare il bilancio così pesantemente dissestato in passato a causa di dissennate politiche clientelari, oltre che di assistenzialismo, e pertanto i risultati, nonostante una campagna mediatica 'contro', sono stati in realtà tali da indurre la Corte dei conti a promuoverci senza riserve. Questa Amministrazione ha il merito di aver saputo attivare un processo di riqualificazione della città sia in termini fisici, con l'avvio di importanti opere pubbliche e di restauro di edifici e luoghi storici, sia in termini di miglioramento nei processi di gestione dei servizi pubblici, e sia per avere restituito a Cosenza una centralità culturale con numerose iniziative ed eventi, nonostante la grave e delicata situazione ereditata". "Tutto ciò - conclude il Sindaco di Cosenza - è stato possibile soprattutto grazie a una capacità progettuale che ha consentito di utilizzare tantissime risorse strutturali europee anziché i fondi correnti di bilancio comunale"