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Minaccia di morte moglie e figli con armi, 56enne arrestato dai CC a Rende

 

 

Minacciava e aggrediva moglie e figli anche con armi, 56enne arrestato dai CC a Rende

01 ott 13 Un uomo di 56 anni, S.D. è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Rende in contrada Tufo, e trasferito in carcere, a seguito dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere perchè ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate nei confronti della moglie e dei figli commessi a Rende in un anno dal settembre del 2012 a settembre 2013. A seguito delle indagini dei militari è stato appurato che da tempo l'uomo minacciava e aggrediva la moglie e i figli, un uomo ed una donna, anche in luoghi pubblici e con l'uso di armi. Non solo. L'uomo pretendeva da moglie e figli denaro per appagare le prprie esigenze ed i propri vizi. Le minacce di morte erano il culmine di atteggiamenti arroganti e autoritari che procuravano disagio ai congiunti. Atteggiamenti che oltre al disagio provocavano paura e soggezzione psicologica. Ma oltre alle minacce ed alle percosse l'uomo molestava i familiari con telefonate e messaggi telefonici. In un caso, dopo esser stato pedinato l'uomo nel dicembre del 2012 all'interno della gioielleria della figlia minacciava l amoglie con la pistola in testa. Ad Aprile di quest'anno poi, aggredì la moglie con pugni e schiaffi in faccia provocandogli lesioni giudicate guaribili dai medici in 10 giorni. Inoltre, controllando le abitudioni della moglie, che viveva in un inferno, piantonava le abitazioni della moglie e della figlia e la sua gioielleria. All'uomo è stato tolto il porto d'armi e sono state sequestrate una pistola calibro 9x21 ed un fucile calibro 12.

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