L’ass. Succurro ad un casting etico all’Unical - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

L’ass. Succurro ad un casting etico all’Unical

20 lug 13 Giovani attori ed artisti cercansi, ma con occhio rivolto alla meritocrazia e all’etica. E’ stato questo il senso dell’incontro svoltosi al Piccolo Teatro dell’Università della Calabria e che ha visto accomunati alcuni rappresentanti istituzionali dall’intento di dar vita ad un vero e proprio casting etico, una selezione di giovani artisti desiderosi di sfondare nel mondo dello spettacolo, fondata esclusivamente sulle capacità e sulle reali attitudini degli aspiranti. L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione di volontariato ProMuovi, presieduta da Daria Cimino. L’idea del casting etico è una diretta derivazione del progetto Etico mafiaNO, al quale ha aderito l’Amministrazione comunale di Cosenza, attraverso l’Assessore alla comunicazione e al teatro, eventi e spettacoli Rosaria Succurro. L’Assessore Succurro ha partecipato all’incontro al Piccolo Teatro dell’Università della Calabria insieme al Presidente del Consiglio comunale di Reggio Calabria Antonio Eroi e all’Assessore alla Pubblica Istruzione e alla Legalità del Comune di Palmi Giuseppe Saletta. Presenti anche la Presidente dell’Associazione di volontariato ProMuovi Daria Cimino e Nino Spirlì, ideatore del Progetto Etico mafiaNO ed anche scrittore e opinionista della testata IlGiornale.it. Nel corso dell’incontro, è stato evidenziato come “la scelta di dare vita ad un casting etico sia ormai indispensabile in un mondo che approfitta della necessità, della disponibilità e della ingenuità di molti giovani. Molto spesso, infatti, lungo la tortuosa strada dell'Arte, i ragazzi incontrano schiere di profittatori che mortificano i loro sogni, sporcandoli con biechi interessi personali.” “Sono anni difficili per il lavoro – ha sostenuto il Presidente del Consiglio comunale di Reggio Calabria Antonio Eroi che è anche presidente della giuria incaricata di selezionare il casting etico - soprattutto per i ragazzi che vogliono entrare nel mondo dello spettacolo. I compromessi sono dietro ogni angolo. Sostenerli personalmente, sostenendo la loro professionalità, è un obbligo per le istituzioni.” Di eguale avviso l’Assessore alla comunicazione e al teatro, eventi e spettacoli del Comune di Cosenza Rosaria Succurro. “Eliminare il pregiudizio che il debutto nell'Arte e nello Spettacolo debba necessariamente attraversare fiumi in piena – ha detto la Succurro - è la precondizione per le istituzioni che rappresentiamo . E’ auspicabile che questa iniziativa, tutelando il debutto di ogni ragazzo che muove i primi passi nel mondo dello spettacolo, possa rafforzare il cammino di ognuno di loro, all’insegna dell’onestà e della legalità.” Anche Daria Cimino, Presidente dell’Associazione ProMuovi ha mostrato idee chiare. “La scelta di organizzare un casting etico e nel cuore dell'Università, dove i ragazzi esprimono il meglio di sé e trasformano i propri sogni in progetto di vita, è un segnale forte che ProMuovi vuole dare non solo al territorio, ma alle coscienze. Questi nostri ragazzi, scelti con criterio e rispetto delle regole, avranno oltre all’aspetto esteriore anche una bella testa e non saranno solo vuoti contenitori da esibire.” Anche Giuseppe Saletta, Assessore alla Legalità del Comune di Palmi, ha sottolineato l'importanza della presenza delle istituzioni nella fase delicata del debutto dei giovani. “Vanno individuati – ha detto - coloro che potranno continuare il loro percorso artistico e dissuasi coloro che non ne hanno le capacità. Meglio un’onesta delusione, che una finta illusione”. Da Nino Spirlì, ideatore di mafiaNO, è venuto infine l’incoraggiamento a favorire ogni attività che crei opportunità di lavoro ed arricchimento culturale. “I giovani hanno molto da dire e da dare alla società. Il compito nostro è di favorire lo sviluppo di una società futura, fresca e nuova, lontana dalle logiche passate del favoritismo e dell'illegalità, padre e madre dell'immoralità.”