Verdi ecologisti con Paolini - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Verdi ecologisti con Paolini

19 mar 11 “Io cambio” è lo slogan scelto da Angelo Bonelli per battezzare la Costituente ecologista, un “luogo” da cui tentare il nuovo lancio dell’ambientalismo politico italiano. Uno slogan impegnativo che implica cose varie e tutt'altro che scontate. Secondo noi implica, anzitutto, la necessità di cambiare la Politica. Un'impresa immane di cui abbiamo bisogno come l'aria, perché l'aria della cattiva politica ci sta asfissiando. Aria nuova per le istituzioni, il diritto, la democrazia, l’amministrazione pubblica, i programmi di governo, la gestione della città. Aria nuova e pulita per un’ecologia della politica. Ma “io cambio” ci fa pensare anche al dovere di mutare se stessi, cambiare l’io, impegnarsi in una rigenerazione individuale a partire dalla semplice quotidianità: le abitudini, le parole da dire, le cose da fare, il modo di porsi verso l’altro da sé. Inoltre, crediamo che “io cambio” comporti anche una riflessione sul “cambiamento” in quanto tale, cioè sul confronto con i concetti di innovazione, evoluzione, rivoluzione. Un tema che per l’ecologismo è senz’altro determinante. Riflettendo poi sulla questione centrale dell'Amministrare la città il Coordinamento dei Verdi cittadino è convinto che Amministrare la città non significa gestirla, ma governare le ricche energie della società civile con saggezza. Le condizioni in cui versa la nostra città sono sotto gli occhi di tutti; il cittadino paga sulla propria pelle gli errori, l’immobilismo e l’assenza di progettualità di chi aveva promesso un cambiamento. Ai cittadini chiediamo di avere il coraggio di cambiare, perchè un’altra idea di città è possibile e soprattutto si può aspirare di essere amministrati da un Sindaco, Enzo Paolini, che ha fatto dell’autonomia di pensiero e della libertà i propri ideali. Noi siamo convinti che Enzo Paolini sia il candidato che rappresenta qualcosa e non qualcuno. Il candidato capace di rilanciare il ruolo del Comune, rendendolo protagonista ed auto propulsore di sviluppo locale, affrancandolo dai noti poteri forti e trasversali di questa città. Il Candidato che saprà guidare un’amministrazione che si mette dalla parte dei cittadini e che con i cittadini stabilisce una relazione bidirezionale.