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Legale Padre Fedele: suora inattendibile da inizio processo

 

 

Legale Padre Fedele: suora inattendibile da inizio processo

29 giu 11 "In sei anni di processo si è sempre evidenziato, sin dall'inizio, che c'era una inattendibilità ed una mancanza di credibilità della suora per i fatti narrati, contradditori con i suoi comportamenti quotidiani e smentiti da prove documentali e testimoniali". A dirlo, chiedendo l'assoluzione del suo assistito, è stato l'avv. Eugenio Bisceglia, difensore di padre Fedele, accusato di violenza sessuale su una suora insieme al suo segretario Antonio Gaudio. L'avv. Bisceglia ha parlato oggi per tre ore e mezzo davanti ai giudici del tribunale di Cosenza, dopo che il suo collega Franz Caruso, aveva parlato per altre due ore. "Questo processo - ha aggiunto il legale - non si doveva neanche iniziare, probabilmente. E' iniziato impropriamente per attività dell'ufficio di Procura inesistenti. Non abbiamo avuto un pm, ma un pm che è stato l'avvocato della parte offesa, un tutore". Dopo la conclusione delle arringhe dei difensori di padre Fedele, il processo è stato aggiornato a mercoledì prossimo. In quella udienza è prevista la replica del pm ed eventualmente dei difensori dei due imputati. Poi i giudici si ritireranno in camera di consiglio per la sentenza.

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