La violenza sulle donne nel lavoro di Ada Celico “Io e le spose di Barbablu”

04 gen 11 Dopo averlo presentato già nelle librerie di diverse città italiane e in alcuni programmi sulle grandi reti televisive nazionali, è arrivato il momento della Calabria. Oggi presso la Libreria Ubik di Cosenza Ada Celico ha proposto al pubblico dei lettori il suo “ Io e le spose di Barbablu”. Alle 18 davanti ad un numeroso pubblico di lettori l’attrice Serena Ciofi ha aperto la serata con una coinvolgente lettura di un brano del romanzo, giunto già alla seconda ristampa per i tipi della Mursia editore. La scrittrice di origine cosentina, ma da qualche anno residente a Milano, con “ Io e le spose di Barbablu”, suo secondo romanzo, ripercorre l’esperienza della protagonista Amanda, sua alter ego, donna che subisce negli anni violenze ripetute dal proprio compagno. Nello stesso tempo, in una sorta di universalizzazione della sofferenza femminile, dà voce ad altre donne perseguitate, picchiate, stuprate e uccise dai loro uomini. La piaga della violenza sulle donne è resa dalla Celico senza indulgere su scene efferate, anzi spesso il tono del libro appare lirico ed emotivamente intrigante. E’ quello che hanno sottolineato in vario modo la giornalista del TG3 Anna Rosa Macrì e la poetessa Anna Petrungaro. Accompagnate anche dalla lettura di altri brani letti dal poeta Franco Araniti, le due relatrici hanno attraversato con le loro parole il senso del libro e ne hanno esaltato l’aspetto letterario. Il pubblico è intervenuto in modo appassionato sul tema della violenza sulle donne In particolare, Antonella Veltri ha voluto sottolineare le difficoltà frapposte dalle istituzioni alle associazioni come il Centro in difesa della donna "Roberta Lanzino", che rischia di chiudere l’attività per mancanza di fondi. (Pierluigi Pedretti)

Io e le Spose di Barbablu
Mursia Editore
Prezzo € 15,00
Pagine 224
ISBN: 8842545600
ISBN-13: 9788842545606