Adamo (Pdl) “Alle Amministrative liste pulite su modello Scopelliti” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Adamo (Pdl) “Alle Amministrative liste pulite su modello Scopelliti”

02 feb 11 Sulla questione morale Il Governatore, Giuseppe Scopelliti, ha tracciato la rotta, dando esempio, soprattutto nelle ultime elezioni regionali, di trasparenza e intransigenza. Lo sostiene Vincenzo Adamo, capogruppo in Consiglio del PDL nella città di Cosenza. Sono certo – ha continuato Adamo- che il modello Scopelliti orienterà il Pdl anche nella scelta dei candidati per la compilazione delle liste nelle prossime amministrative di Cosenza. Voglio ricordare- aggiunge il Capogruppo in Consiglio – che opponendo un rifiuto perentorio alla candidatura di persone che non avevano i requisiti richiesti per essere presentati nel Popolo della Libertà, il Governatore ha con coraggio inaugurato una nuova stagione improntata ai valori della moralità e della legalità. E’ dovere di noi tutti- ha continuato- operare nella direzione da lui tracciata pur nella consapevolezza che non sempre risulti agevole, su un terreno difficile come quello calabrese, prendere contromisure adeguate rispetto al rischio di infiltrazioni e contaminazioni. Grazie all’ azione rinnovatrice di Scopelliti la Calabria – ha affermato Adamo- è stata protagonista di un riscatto etico che i calabresi attendevano da tempo. Anche a Cosenza in vista delle elezioni comunali con Scopelliti Presidente – ha rilanciato – il PDL saprà dare prova di rigore e non deluderà le aspettative degli elettori. Come spesso è stato sottolineato dallo stesso Governatore- ha commentato Adamo- non si tratta, sic et simpliciter, di individuare nomi nel rispetto dei criteri stabiliti nel codice Etico elettorale dalla Commissione Antimafia che vieta candidature di persone condannate per associazioni mafiose o per delitti contro le pubbliche amministrazioni. Il progetto che condividiamo con il Presidente- ha concluso- è quello di attuare un rinnovamento profondo e e ci impegneremo perché anche Cosenza possa conoscere una fase nuova in cui non troveranno spazio logiche che appartengono a un vecchio modo di fare politica.