|
||||
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Gallo (Sel) “Biotestamento e diritto alla vita”
Gallo (Sel) “Biotestamento e diritto alla vita, ma anche per le persone in stato di disagio estremo” 29 apr 11 La Camera riprenderà l'esame del testo della legge sul testamento biologico il prossimo 18 maggio, dopo le elezioni. Lo stesso Berlusconi ha affermato che su questi temi così delicati non si dovrebbe legiferare, affermando che “la vita è un bene che noi tutti difendiamo; noi moderati, insomma, siamo convinti che la libertà, bene prezioso, non possa arrivare a negare la vita”. Così in una nota il candidato alle comuncali Vincenzo Gallo di SeL. "Ci sono state molte polemiche -aggiunge Gallo- su queste dichiarazioni e su un tema così delicato è difficile fare delle scelte nette, ma mi sento sicuramente più vicino alle tesi di Peppino Englaro, di Welby o di Saviano. Ritengo, pertanto, che bisogna fare di tutto per garantire il diritto alla vita, ma che nessun trattamento sanitario dovrebbe essere compiuto sul paziente senza che questi abbia espresso il proprio consenso, assicurando così la libertà di cura. Colgo però che a questa giusta attenzione per la vita del feto nel caso di chi intende abortire o di persone in stato vegetativo da decine di anni, non corrisponde spesso un'attenzione di pari livello per il diritto alla vita delle persone con gravi disabilità o in stato di povertà, che senza adeguati sostegni vengono spinti alla disperazione se non al suicidio. Mi chiedo se sia possibile in un paese che si ritiene civile come l'Italia che dei cittadini senza fissa dimora in alcune città si occupino meritoriamente quasi esclusivamente le associazioni di volontariato. A Roma ad esempio la Comunità di Capodarco da anni pubblica un manuale di sopravvivenza dal titolo "dove mangiare, dove dormire, dove lavarsi", rivolto ai migliaia di senza tetto. Il caso del neonato morto di freddo in pieno centro a Bologna qualche mese fa, figlio di persone poverissime, non ha alimentato nessun dibattito sul diritto alla vita e la notizia è rimasta sui giornali un solo giorno. A persone con gravi disabilità non sono garantite assistenza sanitaria e sociale adeguata. Chi vive in regioni come la Calabria ed ha la possibilità economica di farsi curare al nord o all’estero riesce a sopravvivere, mentre per gli altri a volte è la fine, in un silenzio assordante. Si continua a tagliare sulle spese sanitarie e sociali. Addirittura nel mese di luglio 2010 un emendamento del governo Berlusconi prevedeva di togliere anche l'indennità di accompagnamento di 450 euro mensili quasi a tutte le persone con disabilità gravissime. Non è passato solo per una straordinaria mobilitazione delle associazioni e delle famiglie di persone con disabilità. Ora si è tornati alla carica, con il supporto anche di campagne mediatiche ad hoc. Sulla copertina del settimanale “Panorama” di qualche settimana fa è stato pubblicata l’immagine choc di una persona sulla sedia a rotelle, con sotto la scritta “scrocconi”. Si riferiva ai falsi invalidi, fenomeno da contrastare con forza, ma non generalizzando e creando pregiudizi. Un parlamentare della Lega ha addirittura affermato qualche giorno fa che i disabili godono di laute pensioni, mentre sono pari a solo 250 euro mensili. Mi farebbe piacere sapere se chi intende proporre questi tagli vergognosi ai veri invalidi si chieda quali costi e sacrifici è costretto a sopportare una persona con gravi menomazioni e, soprattutto, che fine faranno queste persone quando non ci saranno più i loro familiari ad assisterli spesso 24 ore su 24. Il Governo non intende mettere le mani in tasca degli italiani, ma solo a quelli ricchi e in salute. Con ulteriori tagli indiscriminati alle spese per la protezione sociale rischia però di condannare a morte persone già in stato di disagio estremo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana di Cosenza"
|
|
|
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Copyright
© dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713
del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |